rimborso cashback autostrade

Rimborso cashback autostrade al via con l’APP dedicata

Via libera al rimborso cashback per le autostrade. In pratica: Autostrade per l’Italia (Aspi) apre alla restituzione – totale o parziale – del pedaggio per i tratti della rete coinvolti in ritardi della circolazione.

Posto che “ritardi” è un termine vago riferito alla mobilità stradale, Aspi li commisura rispetto ai tempi di percorrenza media, calcolati in 100 km/h per le auto e 70 per i mezzi pesanti. Purché tali criticità siano state causate da cantieri di manutenzione. Non rientrano nell’iniziativa i ritardi slegati dalle attività dei concessionari.

Autostrade per l’Italia sottolinea anche che tale rimborso caschback è attivo solo sui tratti di rete da lei gestiti. Per ottenerlo si deve accedere all’app dedicata “Free To X”, presente sugli stores per dispositivi Android e Ios.

L’applicazione è gratuita ed è aperta in fase sperimentale fino al 31 dicembre 2021. Tutti la possono utilizzare – eccetto gli aderenti ai consorzi, per i quali sarà attivata in seguito in modo retroattivo – a prescindere dal veicolo utilizzato.

Per vedere i soldi sul conto corrente, occorre aspettare gennaio prossimo. Aspi prenderà in considerazione gli orari di entrata e uscita in autostrada per valutare quanto è durato il viaggio. Per chi utilizza il Telepass, il calcolo del tempo impiegato è di facile reperimento.

Chi invece ha pagato al casello – in contanti o con carta – dovrà inviare ad Autostrade per l’Italia la copia dello scontrino tramite l’applicazione digitale.

Clicca qui per scaricare l’app.

 

Rimborsi cashback autostrade, la domanda va fatta tramite app

Come detto, il progetto di rimborso cashback autostrade è sperimentale e riguarda i ritardi subiti a partire dalle ore zero del 15 settembre. Nei prossimi giorni il ministero delle Infrastrutture e l’Antitrust decideranno per confermarlo anche per il 2022.

Massimo Iossa, direttore generale di Free to X, spiega come funziona: «Una volta scaricata sullo smartphone, l’utente dovrà scegliere se paga in contanti, carte oppure attraverso il Telepass».

Una volta compita questa scelta, dovrà inserire pochi dati: il proprio nome e la targa del veicolo interessato. «A questo punto potrà inoltrare la richiesta. Se il driver ha pagato l’autostrada con contanti o carta, dovrà fare la foto dello scontrino ritirato all’uscita del casello e inviarlo tramite l’app. Nell’arco di 24-48 ore arriverà la risposta sulla sua richiesta».

Se la domanda venisse accolta, si riceverà il rimborso in due modi: chi ha viaggiato e pagato con Telepass, avrà uno sconto in fattura. Chi ha usato altri sistemi di pagamento, riceverà il rimborso sul conto corrente indicato nella domanda insieme all’Iban.

TABELLA RIMBORSI CASHBACK AUTOSTRADE

Rimborso cashback autostrade

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