Nasce SI Hotel, realtà per “fare sistema” nell’hotellerie

E’ stato presentato al Teatro Agorà della Triennale di Milano, SI Hotels, Sistema Italiano Hotels, nuova realtà indipendente nel mercato alberghiero italiano creata da Besteam, centrale acquisti del gruppo alberghiero Best Western. Il progetto, che conta attualmente circa 100 strutture affiliate e uno staff di 45 addetti, ha l’obiettivo di riunire gli hotel indipendenti della Penisola in un ampio network, “facendo sistema” con progetti concreti e rafforzando l’intero comparto. “Vogliamo dare vita a una comunità aggregante capace di superare la frammentazione del nostro mercato e definire soluzioni efficaci e durature, che saranno tali solo grazie all’aggregazione di competenze differenti ma, al tempo stesso, consolidate nel settore dell’ospitalità” ha spiegato Gianfranco Castagnetti, presidente di Best Western Italia, nonché presidente di SI Hotels.

A sottolineare questa vocazione all’aggregazione, l’adesione al network passerà attraverso il versamento di una quota associativa di 500 euro, anche se la gamma di servizi offerta da SI Hotels sarà disponibile anche per i non soci, a tariffe differenti. Ma in che cosa consistono questi servizi? SI Hotels sarà attivo in cinque aree, che attingono al consolidato bagaglio di esperienza di Besteam: SI Experience, proposta per migliorare l’esperienza di soggiorno degli ospiti e innalzare il valore delle strutture attraverso efficaci interventi di riqualificazione dell’offerta; SI Performance, soluzioni strategiche e strumenti di gestione, distribuzione e CRM sviluppati ad hoc per gli hotel; SI Consulting, consulenze specifiche mirate sulle esigenze degli albergatori; SI Supply, rete di fornitori in grado di formulare offerte a condizioni contrattuali ottimali; SI Protection, attività di risk management inteso come protezione del business alberghiero, attraverso accordi di negoziazione in cui è l’hotel la parte forte e consapevole. “L’obiettivo di SI Hotels” ha spiegato Giovanna Manzi, Ceo di Best Western Italia “è raggiungere i 200 associati entro il 2016”.

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