Nel mondo delle auto aziendali, del B2B, il noleggio a breve termine ha un proprio ruolo importante, per le immatricolazioni e la rivendita usato e, crisi geopolitica mondiale o meno, ha comunque un buon volume d’affari crescente, ma i prezzi: Come vanno?
Chi raramente deve noleggiare un’auto in aeroporto, magari quando atterra per un viaggio estero o interno al Bel Paese, può trovarsi meravigliato del costo, giudicato eccessivo. Eppure secondo gli ultimi dati del Rapporto ANIASA 2025, dove si contano 140mila veicoli in flotta con durata media dei noleggi di otto giorni, sono i servizi accessori che pesano molto (circa il 20%) e crescono di onere: più driver, coperture extra, consegnare auto in luogo diverso, e via dicendo.
Prezzi auto a noleggio breve, come variano
A conti fatti, sono gli aeroporti che trainano il settore del noleggio auto a breve termine, come ben noto nel mondo Turismo e Business Travel (leggete del miglior rent-a-car premiato agli IMA 2025) ma è proprio qui, dove aumentano volumi e fatturato, che si legge il dato che molti non direbbero: spesa media 2024 sotto i 46 euro, mentre l’anno precedente era 47,5 euro.
Ovviamente il dato, il prezzo medio calcolato, è relativo all’uso e al cliente (nel B2B si risparmia per via di accordi commerciali): basti sapere che, sempre dal Rapporto ANIASA, si legge come quello dei noleggiatori a lungo termine per la sostituzione dei veicoli temporaneamente indisponibili, sia meno di 31 euro giornalieri.
