Viaggi d’affari in Russia: i rischi per i business traveller

Viaggi d’affari in Russia, quali sono i rischi per i business traveller? Gli ultimi aggiornamenti ci giungono da un webinar organizzato il 17 marzo scorso da International Sos, società specializzata nel risk management che assiste 12mila clienti a livello globale, da oltre mille località in 90 Paesi.

Scopri gli altri temi trattati durante il webinar di International SOS

7 corridoi umanitari operativi

«Le operazioni militari continuano, ma riceviamo informazioni contrastanti dagli organi ufficiali di stampa russi e dall’Ucraina, mentre fonti ufficiali recentissime dell’intelligence britannico ci parlano di una situazione di stallo nel conflitto», ha raccontato Franco Fantozzi, senior security advisor di International Sos.

Continua: «La situazione in questo momento è preoccupante soprattutto in determinate aree, nonostante sia stato confermato che 7 dei 9 corridoi umanitari previsti sono operativi. Anche in questo caso i numeri diffusi sono discordanti, ma si parla di un’evacuazione di circa 30mila persone solo nella giornata di ieri (16 marzo, ndr). Si tratta soprattutto di familiari, donne e bambini, secondo i limiti dettati dalla normativa locale. La situazione più critica riguarda Mariupol, dove il conflitto armato ha raggiunto livelli tali da rendere molto difficoltoso ogni tipo di supporto e, come sappiamo, i bersagli non sono più solo militari, ma anche civili».

Viaggi d'affari in Russia

Viaggi d’affari in Russia, chiusura del traffico aereo

In tema di viaggi d’affari in Russia, bisogna segnalare che, con la chiusura del traffico aereo, anche i voli commerciali sono diventati difficilissimi da eseguire. «Anche quando gli aerei decollano, si verificano notevoli deviazioni di rotta e un significativo allungamento dei tempi», aggiunge Franco Fantozzi.

Rischio di proiettili erranti

Quali sono quindi le prospettive? Di che cosa devono preoccuparsi le aziende?

«Uno dei fattori che devono preoccupare maggiormente è un possibile spostamento del conflitto verso Ovest. Con il rischio di proiettili erranti, ovvero combattuimenti a fuoco anche nei territori di Paesi Nato o comunque non coinvolti nella guerra. Questo potrebbe provocare un’escalation del conflitto».

Viaggi d'affari in Russia
Un momento del webinar organizzato da International SOS

Russia a rischio di default

«Non sappiamo ancora, dalle fonti di intelligence, quale sarà il ruolo della Cina in termini di supporto e di mediazione diplomatica. In aggiunta, come sappiamo, si sta verificando una spinta negativa dal mercato, con un incremento indiscriminato del costo delle materie prime. Si comincia a parlare di default della Russia sul debito estero, e possiamo ovviamente immaginare quanto questo possa incidere sul conflitto».

Trasferte in Russia, aerei a rischio

«Oltre ai proiettili erranti anche in territori di altri Paesi, evidenziamo un rischio anche per gli aerei civili che, pur volando con le limitazioni di cui abbiamo già parlato, possono rappresentare un bersaglio a causa dell’attività della difesa aerea», ha concluso l’esperto di travel security management.

Viaggi d’affari in Russia, i rischi per la salute

In tema di viaggi d’affari in Russia, c’è molta apprensione riguardo agli incidenti di tipo radioattivo e gli altri rischi di tipo sanitario.

Ne ha parlato Francesca Viliani, director Public Health di International Sos: «Dobbiamo considerare diversi tipi di rischio: l’utilizzo di armi chimiche, anche se è stato riportato a livello aneddotico e per ora non ci sono evidenze da entrambe le parti.

Inoltre, il rischio biologico: come sappiamo, l’Oms ha già chiesto di distruggere tutti i depositi di organismi biologici che si trovano nei centri di ricerca e nelle università ucraine. Per evitare che questi vengano rilasciati nell’ambiente in modo accidentale o in seguito a un attacco».

Rischio radiazioni, la situazione è sotto controllo

Infine, c’è il rischio di radiazioni nucleari.

Viliani: «Al momento 8 dei 15 reattori nucleari presenti sul territorio sono attivi. Anche se non abbiamo dati aggiornati sul livello delle radiazioni, possiamo basarci sui sistemi di controllo europei, secondo i quali al momento non ci sono rischi. Tutte le centrali nucleari sono al momento ancora collegate alla rete elettrica e hanno ricevuto l’appoggio della rete elettrica europea. La situazione è sotto controllo».

Scopri gli altri rischi di viaggio secondo International SOS.

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