Wizz Air da Malpensa alla Sicilia

Wizz Air da Malpensa alla Sicilia: doppio volo giornaliero dal 1° ottobre

Wizz Air da Malpensa alla Sicilia con un doppio volo giornaliero sia su Palermo sia su Catania, a partire dal 1° ottobre. E’ quanto annunciato oggi a Milano da George Michalopoulos, Ceo della compagnia aerea ungherese che trasporta 40 milioni di passeggeri all’anno. «Abbiamo una buona fetta di business travel, anche se non posso dire la quota percentuale, ma sulle rotte con più alta frequenza vediamo molti viaggiatori d’affari frequenti, ad esempio sulla Milano-Londra dove le nostre tariffe sono molto più basse delle competitor», spiega il manager. Nella capitale inglese, il vettore è presente a Luton, dov’è il più importante.

Le trasferte aziendali stanno riprendendo con il mese di settembre anche dal mercato italiano, fa sapere.

Wizz Air da Malpensa alla Sicilia

Prenotabile solo online – dal sito web oppure dall’app -, Wizz Air offre una tariffa flessibile, indicata al business travel. Si chiama Wizz Flex e consente modifiche al biglietto. Altri servizi ancillari acquistabili durante la prenotazione sono l’imbarco prioritario e il posto assegnato. Spiega Michalopoulos: «Non siamo sui Gds, ma il call center multilingue offre assistenza ai passeggeri e alle agenzie, seppur non esiste per loro una linea preferenziale».

Con il debutto nel traffico domestico italiano, la low cost va a misurarsi con le rivali Ryanair e Easyjet. Su direttrici notoriamente interessanti per numero di passeggeri. Nel 2019, il Fontanarossa di Catania ha visto transitare 1.265.514 viaggiatori da Malpensa, su oltre 10 milioni complessivi.

Vedi qui i dati di traffico 2019 degli aeroporti del Belpaese.

Gli aeromobili in flotta sono A320 e A321, mentre in futuro la compagnia si concentrerà soprattutto su questi ultimi. Nei prossimi cinque anni passerà da 134 a 270 aerei.

Andrea Tucci, SEA

Malpensa e Linate 1,2 milioni di passeggeri nell’estate 2020

Stamane alla presentazione dei ni nuovi voli da Wizz Air da Malpensa alla Sicilia c’era anche Andrea Tucci, VP aviation business development di Sea, società di gestione degli aeroporti milanesi. Il sistema ha retto al crollo della mobilità, con circa 1,2 milioni di passeggeri nei mesi estivi. Il 75% è partito/atterrato a Malpensa e la parte restante a Linate, che ha tardato a riaprire dopo il lockdown. Tornando operativo solo dal 10 luglio. «Traffico leisure e cargo hanno trainato la “ripresa”, invece l’intercontinentale è più lento a ripartire a causa delle limitazioni all’ingresso nei Paesi», ha detto Tucci.

Dando uno sguardo alla geografia dei voli, il manager ci illustra le riaperture: «L’area del Golfo è pressoché ripartita e con essa i proseguimenti verso l’Asia, sempre considerando i travel ban – argomenta -; sulla Cina siamo gli unici a servire la destinazione, con Neos su Nanchino e i non pochi protocolli da osservare e nella speranza possa raddoppiare la frequenza, in Europa possiamo dire di essere ben coperti tra Linate e Malpensa, nel contesto attuale; infine gli Stati Uniti: il New York c’è, aspettiamo il ritorno di Emirates sulla rotta».

Il vettore di Dubai ha spostato al 1° ottobre la ripresa del servizio.

Conclude: «Milano rappresenta un punto di ripartenza ideale per i vettori poiché la base di domanda è ampia anche per il breve e medio raggio, inoltre l’equilibrio inbound-outbound è ottimale, un fattore non da poco in questa fase difficile».

A questo link, tutti i voli in partenza e in arrivo a Malpensa.

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