Come avevamo anticipato, sono 3 le agenzie che firmano le cerimonie di apertura e chiusura di Milano Cortina 2026: Balich Wonder Studio realizzerà la cerimonia di apertura olimpica che si svolgerà il 6 febbraio allo Stadio San Siro di Milano. Invece Filmmaster produrrà le cerimonie di chiusura olimpica e di apertura paralimpica il 22 febbraio e il 6 marzo all’Arena di Verona. Infine G2 Eventi – Casta Diva Group firmerà la cerimonia di chiusura paralimpica allo storico Stadio del Ghiaccio di Cortina d’Ampezzo.
E pochi giorni fa è stata svelata la visione creativa della cerimonia di apertura. Infatti Fondazione Milano Cortina 2026 ha comunicato il titolo, la direzione artistica e i primi protagonisti dell’evento.
La cerimonia d’apertura di Milano Cortina 2026: titolo e concept
Il titolo della cerimonia d’apertura di Milano Cortina 2026 sarà “Armonia”. E sarà un racconto che celebrerà la bellezza, la creatività e l’identità italiana attraverso un linguaggio universale capace di unire emozione, innovazione e tradizione.
La direzione artistica è affidata a Marco Balich, creative lead della cerimonia e presidente di Balich Wonder Studio, insieme a un team di creativi di fama internazionale. Cioè Simone Ferrari (creative director e deputy creative lead), Damiano Michieletto (creative director), Lida Castelli (protocol creative director) e Lulu Helbaek (creative director). Tra i professionisti coinvolti anche Paolo Fantin (production designer), Andrea Farri (music director) e Massimo Cantini Parrini (costume designer).
Guarda Marco Balich raccontare il concept dell’evento:
L’attrice Matilda De Angelis sarà una delle voci narrative dello spettacolo. Inoltre ci sarà un tributo speciale a Giorgio Armani, simbolo dell’eccellenza e dello stile italiani.
Come i Giochi, anche la cerimonia sarà diffusa e policentrica. Infatti tutte le atlete e tutti gli atleti avranno la possibilità di partecipare, vivendo un’esperienza condivisa tra Milano, Cortina, la Valtellina e la Val di Fiemme.
Nella foto: il render del palcoscenico che accoglierà la cerimonia allo Stadio Olimpico di San Siro. Una struttura scenografica pensata per connettersi con tutti i territori dei Giochi.













