Duty of care

Duty of care, per le aziende il libro bianco di International Sos

Da International Sos, in collaborazione con lo studio legale Gianni & Origoni, ci giunge un nuovo white paper sul duty of care.

Da International SOS, in collaborazione con lo studio legale internazionale Gianni & Origoni, ci giunge anche il white paper “Duty of Care: il nuovo modello in materia di gestione dei rischi di viaggio”. Il documento analizza la più recente evoluzione del quadro normativo in tema di travel risk management. Si concentra, in particolare, sullo standard ISO 31030, pubblicato nel settembre 2021.

Leggi anche: Business travel in sicurezza, International SOS forma sulla ISO 31030

Le implicazioni legali in tema di duty of care

Emanuele Panattoni, partner di Diritto del Lavoro di Gianni & Origoni, dichiara: “Il libro bianco spiega chiaramente i punti principali della nuova norma e gli aspetti chiave della normativa italiana applicabile in questo contesto. L’implementazione dello standard ISO 31030:2021 è un supporto insostituibile per i datori di lavoro nell’affrontare le numerose implicazioni legali legate alla gestione del rischio viaggi e facilita la conformità alle normative italiane applicabili”.
«Questo standard – afferma inoltre Franco Fantozzi, senior security advisor di International Sos – ha il grande merito di aver definito un minimo comune denominatore al quale aziende e organizzazioni di ogni tipo e dimensione dovranno attenersi per proteggere l’incolumità e il benessere delle persone sotto la loro tutela. In questo modo si riducono i rischi di carattere operativo, legale e per la reputazione”.

Uno standard internazionale per la sicurezza

Ricordiamo che l’ISO 31030:2021 (Travel Risk Management – Guidance for Organizations) è uno standard internazionale riconosciuto in 70 Paesi. Si applica a organizzazioni di ogni tipo (aziende, Ong, università ecc.). Ha la finalità di fornire linee guida e buone pratiche per un efficace adempimento degli obblighi riconducibili all’ambito del duty of care. Il rispetto degli standard ISO contribuisce a ridurre l’esposizione a sanzioni legali e finanziarie, oltre che a danni alla reputazione. Tutela quindi i datori di lavoro e i manager coinvolti nella gestione delle trasferte.

Per scaricare il nuovo white paper sul duty of care cliccate qui.

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