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BMW, background finanziario per il neo CEO in Italia

Da ieri, Stefan Hofer è il nuovo amministratore delegato di Bmw Italia, succede a Axel Volker Juhre che assume l’incarico di Ceo della filiale di Francoforte.

49 anni, laureato in economia e business administration all’università di Vienna, è in Bmw dal 2001 e ha avuto modo di seguire da vicino i risultati del gruppo sul fronte dell’innovazione.

Nel 2018, Bmw Gorup ha venduto a livello mondiale più di 140.000 veicoli elettrificati (elettrici a batteria e ibridi plug-in), con una crescita del 38,4% rispetto al 2017 confermando così il suo ruolo di leader nel campo dell’elettromobilità. La principale area di vendita per veicoli elettrici e ibridi plug-in è l’Europa dove è avvenuto oltre il 50% delle vendite del 2018. Infatti con circa 75.000 veicoli elettrificati consegnati ai clienti nel Vecchio Continente ha conquistato una quota superiore al 16%. A livello globale, la quota di mercato del BMW Group è superiore al 9%.

Il presidente Sergio Solero ha così introdotto il responsabile della sede italiana: “Innanzitutto voglio ringraziare Axel per lo straordinario lavoro fatto insieme dal 2016 ad oggi che ci ha consentito di raggiungere risultati molto importanti sia dal punto di vista della redditività dell’azienda che nella modernizzazione dei processi con un forte orientamento alla centralità del cliente. La sua esperienza, la capacità di dialogo e la naturale propensione all’innovazione ci hanno aiutato a preparare l’azienda per le impegnative sfide del futuro. Ad Axel auguro ‘in bocca al lupo’ per il nuovo incarico a capo della filiale di Francoforte, una delle più importanti del Gruppo a livello mondiale. Allo stesso tempo porgo un caloroso benvenuto a Stefan che, sicuramente, saprà dare un grande contributo in termini di esperienza e progettualità per poter mantenere la leadership di mercato come Bmw Group anche nel nostro paese e guidare il processo di profondo cambiamento che il mercato automotive sta vivendo”.

Hofer è sposato e ha una figlia. Negli ultimi anni è stato Cfo di Bmw Belgio e Lussemburgo (2009-2013) e successivamente per la Francia (2013-2014). Dal 2014 ha assunto la carica di VP Organizational development sales and marketing automobiles and motorcycles.

Bmw in Italia

In Italia, i modelli elettrificati a marchio Bmw i, Bmw e Mini immatricolati nel 2018 sono stati 2.359, quasi il doppio dell’anno precedente “sufficienti a garantirci una quota del 25% del mercato elettrificato del nostro Paese”, spiegano dalla casa. L’elettromobilità è un pilastro essenziale della strategia e uno dei quattro temi chiave della filosofia «Aces» focalizzati sulla mobilità del futuro: autonoma, connessa, elettrificata e servizi/condivisa.

Pietra miliare
A marzo 2018, il gruppo aveva annunciato la nascita di una società in partenership al 50% con Daimler per lo sviluppo dei servizi di mobilità innovativa che raggiungono in tutto 60 milioni di utenti. L’accordo si è poi tradotto nella JV in cui l’investimento ammonta a un miliardo di euro, di cui vi abbiamo scritto qui.

Bmw, flotta aziendale DOC

Sempre in Italia, con Charge Now, una delle cinque società nate dall’accordo, dal 1° marzo 2019 “siamo operativi con tutti i principali operatori presenti nel Belpaese, in modo da coprire la quasi totalità dei punti di ricarica – ha detto Solero al Salone di Ginevra -. Al momento è possibile ricaricare la propria vettura elettrificata nell’86% delle colonnine a disposizione e questa quota è destinata ad aumentare ulteriormente nei prossimi mesi. Il tutto con una sola App e con un solo profilo utente”.

Qui la video intervista completa al presidente di Bmw Italia al Salone svizzero.

Le concessionarie e i centri service ufficiali sono allestiti con punti di ricarica. Nella sede di San Donato Milanese sono installati 750 pannelli solari e 50 punti di ricarica, acquistando il resto del fabbisogno elettrico solo da fonti rinnovabili certificate. Quindi la flotta aziendale quando si muove in elettrico emette 0 g/CO2, con un risparmio stimato fino a 450 Ton/CO2 anno (considerando una media chilometrica delle auto diesel del parco di 17.000 km/anno e un’elettrificazione del 70% del parco aziendale).

Bmw 2019: nuovi lanci di prodotto

“Quest’anno lanceremo la nuova generazione di ibridi plug-in sulle vetture BMW X5 e la nuova BMW Serie 3, introducendo la 4^ generazione del powertrain elettrico del gruppo, che offre una autonomia elettrica fino a 80 km secondo il nuovo ciclo di omologazione – continua il presidente -.Nel 2019, in occasione del suo 60esimo compleanno, verrà anche svelata l’attesissima Mini Electric, primo modello full electric del brand inglese”.

Il gruppo prevede un 2019 con una leggera crescita delle vendite globali. “Il contesto economico generalmente buono e le previsioni positive per il segmento premium, in combinazione con i nostri nuovi modelli, in particolare la Serie X aggiornata e ampliata, dovrebbero sostenere la crescita mondiale nel corso dell’anno”, conclude.

Leggi qui del new look della Mini Clubman.

 

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