Pesare i passeggeri

Pesare i passeggeri prima del volo, i test Finnair a Helsinki

La compagnia aerea finlandese ha iniziato una serie di test sui clienti in partenza: su base volontaria e nel rispetto della privacy aiuteranno il vettore a migliorare la sicurezza

L’introduzione da parte di Finnair di un sistema per pesare i passeggeri all’aeroporto di Helsinki ha acceso polemiche soprattutto in Finlandia. Anche nel paese nordico la stampa e alcuni rappresentanti delle istituzioni hanno sollevato critiche definendo la mossa “umiliante” e “angosciante”.

Tuttavia quanto sta facendo il compagnia aerea finlandese ha uno scopo preciso e punta ad aumentare la sicurezza. Tutto parte dal presupposto che le leggi della fisica non perdonano. Secondo le normative aeronautiche, infatti, un aereo non può decollare se il suo peso totale supera quello limite specificato dal produttore.

Per prevenire gli incidenti, esistono margini di sicurezza molto rigorosi per le operazioni di volo e pesature i passeggeri rientra in questo discorso. Tra l’altro, in base ai dati registrati, la popolazione finlandese ed europea in genere ha più chili sulle spalle rispetto al passato.

Per questo motivo, le compagnie aeree hanno bisogno di misure accurate per i passeggeri e i loro bagagli.

Pesare i passeggeri e mantenere la privacy

C’è naturalmente il tema della privacy che limita la possibilità di mettere su una bilancia i passeggeri in partenza. Storicamente tutti i vettori del mondo utilizzano tabelle di peso standard per determinare il peso totale di un aereo a pieno carico.

Il test di Finnair all’aeroporto di Hesinki – effettuato su base volontaria – punta a rilevare la media del peso di chi si imbarca. Infatti su un aereo di 2-300 posti, anche solo 2 o 3 kg a testa in più significano quasi una tonnellata aggiuntiva.

I dati raccolti sono essenziali per calcolare il fabbisogno di carburante, l’autonomia di volo, i potenziali aeroporti per un atterraggio di emergenza e la capacità di carico disponibile. In realtà, la misurazione del peso dei passeggeri non è una novità tra le compagnie aeree.

Lo studio di Easa e Lufthansa sul peso di passegeri e bagagli

Nel 2022, la Easa – l’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza aerea – ha aggiornato i dati sul peso medio dei passeggeri sulla base di misurazioni volontarie.

Per conto dell’Easa, Lufthansa Consulting ha intervistato 4.164 passeggeri in sei aeroporti europei e ha analizzato 1.998.070 bagagli registrati. Ciò ha permesso di fare una media molto precisa del peso di chi vola e del peso dei bagagli al seguito. .

Dall’indagine è emerso che il peso medio dei passeggeri era di 75,6 kg mentre quello del bagaglio a mano era di 7,6 kg. Cifre in leggero aumentato rispetto alla precedente indagine del 2009. Il peso dei primi è aumentato di 1,1 kg mentre quello del bagaglio a mano di 1,5 kg.

In leggero calo, invece, il peso medio dei bagagli registrato e spediti: nel 2022 è stato di 15,9 kg, in leggero calo rispetto al 2009.

Chi vola in business pesa di più

L’indagine ha inoltre rivelato variazioni stagionali del peso, con i passeggeri e i loro bagagli generalmente più pesanti in inverno che in estate, probabilmente a causa dell’abbigliamento. Durante la bella stagione, la media era di 74 kg contro i 76,8 kg durante i mesi più freddi.

Il bagaglio a mano pesava in media 7,3 kg in estate e 7,9 kg in inverno. Lo studio del 2022 ha fornito ulteriori approfondimenti sulla distribuzione del peso per classe di viaggio e scopo del viaggio.

In media, i passeggeri delle classi premium ed economy pesavano 75,4 kg, mentre i passeggeri della business class erano più pesanti, con una media di 90,9 kg. Questa discrepanza è attribuita al maggior numero di passeggeri uomini nelle sezioni business e di prima classe.

(Scopri la business class Finnair)

Pesare i passeggeri migliora la sicurezza del trasporto aereo

Altre curiosità rilevate dallo studio di Lufthansa.

  • Il bagaglio a mano degli uomini pesava in media 7,8 kg, per un peso totale (passeggero più bagaglio) di 90 kg.
  • Il bagaglio a mano delle donne pesava in media 7,5 kg, per un peso totale di 75 kg.
  • Chi volava con compagnie “tradizionali” trasportava 0,8 kg in più nel bagaglio a mano rispetto a chi viaggiava con vettori low cost.
  • I passeggeri a medio raggio trasportavano 0,2 kg di bagaglio a mano in più rispetto a quelli di corto raggio.
  • In inverno i passeggeri trasportavano 1 kg di bagaglio a mano in più che in estate.
  • I passeggeri a lungo raggio hanno registrato 1,3 kg di bagaglio in più rispetto ai passeggeri a corto raggio.
  • La percentuale di viaggiatori che hanno volato senza bagaglio a mano è scesa dal 6,2% della rilevazione precedente al 3,3%.

Finnair ha precisato che i dati relativi ai passeggeri raccolti durante il sondaggio rimangono segreti. Come peraltro ha affermato Satu Munnukka, responsabile dei processi di terra della compagnia.

«Utilizziamo i dati per estrapolare un valore medio a tutto vantaggio della sicurezza dei voli. I dati raccolti non sono collegati in alcun modo al dati personali del cliente».

Finnair, che aggiornerà queste cifre ogni cinque anni, ha detto che i dati raccolti durante il sondaggio saranno utilizati fino al 2030.

Sebbene i vari soggetti internazionali preposti alla gestione e alla normativa del settore aereo non abbiano piani per rendere obbligatoria il pesare i passeggeri, i preziosi dati raccolti da questi sondaggi volontari svolgono un ruolo fondamentale nel garantire la sicurezza del settore.

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