Quali sono i punti caldi, le mete e gli strumenti più in evidenza nel 2023 per i viaggi d’affari? Di recente si è parlato non solo di crescita nel volume d’affari, per il business travel, ma anche di viaggi aerei con jet privati a noleggio. Per qualche big addirittura in proprietà, visto il livello di frequenza dei viaggi d’affari in volo.
Viaggi d’affari 2023 in Europa
Tra le località a più elevata concentrazione di viaggi d’affari, per attività dirette aziendali, operative ma anche di MICE, da sempre in Europa si evidenziano Francoforte, Basilea e Birmingham.
In Germania, a Francoforte, si trova una delle maggiori borse mondiali con enti creditizi di peso continentale: dalla Banca Federale Tedesca alla Banca Centrale Europea. Se l’aeroporto è tra i principali scali europei, da non scordare anche il porto fluviale, la stazione ferroviaria e la rete di autostrade.
In Svizzera, Basilea sfrutta il fatto di essere sia svizzera sia contigua a Francia e Germania. È la terza città più popolosa della Svizzera, ma con fortissimi interessi industriali internazionali, nel mondo chimico e farmaceutico ad esempio. Anche qui esiste un porto fluviale, collegato al mare. Un degno aeroporto, validi collegamenti ferroviari e la fitta trama di attività finanziarie legate alla tradizione monetaria “indipendente” della nazione.
Infine il Regno Unito, per il business travel, conta il ruolo di Birmingham. Seconda città della Gran Bretagna, per abitanti, con grandi attività industriali ma anche di MICE. Proprio i congressi, i meeting e le fiere, vedono forti impieghi e lavoro, per la cittadinanza. Birmingham è la reginetta del MICE britannico, con più location adibite alle attività.
L’Italia gioca sempre un proprio ruolo, legato a eventi riferimento internazionale e tradizioni, che impattano anche sui viaggi di lavoro. Tra le mete tricolori più sviluppate, ovviamente, Milano e Roma.
