Convention Gattinoni

Convention Gattinoni, Not for sale

La tradizionale Convention. Gattinoni (leggi qui il report su quella dello scorso anno)  in corso all’Ethra Reserve, la new entry 2018 di Bluserena in Puglia (leggi prossimamente su queste colonne un report sulla struttura) è stata aperta dal Presidente Franco Gattinoni con la secca smentita dellla notizia, o Non-notizia , sottolinea Gattinoni, che sulla stampa specializzata viene rimbalzata da tempo, ovvero che il gruppo è “not for sale”.  “Abbiamo  un piano di sviluppo triennale molto ambizioso con inventi investimenti e una notizia del genere destabilizza. Nel momento in cui, se questo momento ci sarà, deciderò di venderei primi a saperlo saranno i  miei collaboratori e le nostre agenzie. Certamente non lo verrebbero a sapere dalla Stampa” precisa il numero uno di Via Statuto.

Convention Gattinoni, amplifichiamo il nostro valore a a colpi di investimenti e novità

La Convention Gattinoni, a cui hanno partecipato  400 agenzie di viaggio e 60 fornitori partner, ha avuto come claim “On Air: amplifichiamo il nostro valore” che, non a caso è stata presentata da una nota voce radiofonica, quella di Massimo Valli, storico conduttore di Radio Monte Carlo, e tra le novità in arrivo vi è anche una  radio per il network, presentata  alla platea da Isabella Maggi, Direttore Marketing & Comunicazione del Gruppo insieme alla Gattinoni Gift Card, al nuovo look delle agenzie per le vetrine e ai tanti investimenti tecnologici che aiutano gli agenti  ad affrontare un mondo in continua evoluzione, presentato durante la kermesse pugliese anche da Andrea Lamperti, dell’Osservatorio del Politecnico di Milano, che ha sottolineato l’importanza dell’integrazione tra online e offline nel mondo della distribuzione turistica. Integrazione che Gattinoni aiuta con strumenti come, ad esempio, la piattaforma sociale che aiuta le agenzie del Gruppo a “vivere” sui social e sul web.

 

Convention Gattinoni, l’importanza del Bt, una delle tre anime dell’azienda

Investimenti tecnologici che servono a rimanere al passo dei tempi, come ha mirabilmente spiegato Eros Candilotti, Direttore Commerciale Business Travel, che ha affrontato l’ostico tema dei nuovi e continui  processi legislativi e tecnologici a cui le ade devono sottostare, che sarà oggetto di un approfondimento su queste colonne, come ad esempio la nuova normativa internazionale sulla privacy, sui pagamenti PCI DSS effettuati con carte di credito e l’Ndc, per molti questo sconosciuto, tra cui anche alcuni rappresentanti dei vettori in platea, ma non per Candilotti (leggi qui la nostra ultima intervista al direttore commerciale Bt di Gattinoni).

Insomma business travel importante per il gruppo non solo a livello di volumi, “il nostro fatturato è ben bilanciato perché è composto circa da un terzo di leisure, un terzo di mice, dove siamo leader  in Italia, è un terzo proprio dal business travel” commenta Gattinoni, bt che è trasversale a tutta l’azienda, grazie anche e soprattutto, ai suoi  atout nel mondo aereo. Bt importante, che ha visto durante la Convention Gattinoni premiare due agenzie specializzate proprio in questo business, ovvero tra le agenzie non IATA Maxerre e quelle IATA Leonardo Travel.

Convention Gattinoni: le cose già fatte e le cose da fare

Tra i tanti successi del gruppo fondato da Franco Gattinoni 35 anni fa e festeggiato con una serata d’eccezione, il Fondo di Garanzia, unico fondo vero nella distribuzione, “un successo condiviso anche con i nostri concorrenti. Oltre 1500 aderenti” afferma signorilmente Gattinonoi,  che proprio sul consolidamento del mondo Tmc vede “una opportunità”, “soprattutto se le realtà multinazionali continueranno ad applicare un approccio di tipo anglosassone al nostro mercato. Che non funziona” commenta Candilotti. Tra gli altri successi la retromarcia sull’emendamento grillino sulla Direttiva UE sui pacchetti turistici che voleva la responsabilità sussidiaria degli ade, insieme con Fto e Astoi, l’assistenza per il Gdpr la piattaforma se la certificazione PCI-DSS o  la querelle sulla RESO IATA 890 che  riguarda emissione di biglietteria con carte di credito: “British ha mandato comunicazione ufficiale che  dal primo giugno i biglietti fatti con carte avranno un aggravio di costi del 5%. Ci siamo seduti al tavolo con le altre Tmc per discuterne. E per avere  Incontri con carte, IATA e compagnie per risolvere questa questione” spiega Candilotti  che, prendendo  in prestito una frase del compianto Fantozzi, sembra “proprio un cagata pazzesca”.

Insomma nel 2017 le agenzie di Gattinoni hanno fatto meglio del mercato, piu 12% contro un più 4%, grazie appunto a investimenti e strategie, ma anche a passione e agli uomini del team, tutti presenti all’Ethra Reserve pronti a  raccontare la “loro”  Gattinoni.

 

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