Delta Air Lines. più voli sull’Atlantico

Oltre 4 milioni 340mila passeggeri trasportati nel 2004 sui voli intercontinentali, pari a +19,05% rispetto all’anno precedente, e un incremento della capacità del 16,61%. La rotta atlantica genera il 14% del revenue totale del vettore. Non stupisce, dunque, che con l’introduzione dell’orario estivo la compagnia abbia portato a 42 le rotte che collegano gli Stati Uniti all’Europa: il 2 maggio è stato inaugurato il voloRoma-Atlanta (il secondo operativo su questa rotta dallo scalo di Fiumicino). Poi è stata la volta delBerlino-New York (3 maggio), del Madras-New York via Parigi (10 maggio) e del Mosca-Atlanta (2 giugno).

Il mercato italiano

E l’Italia? Riveste da sempre un importante ruolo strategico per Delta: si tratta infatti del primo mercato per il vettore in termini di voli non stop verso gli Stati Uniti (ben sette collegamenti giornalieri) e del terzo in termini di revenue e di passeggeri trasportati. Nel 2004 il traffico totale Italia-Usa è aumentato del 16,1% e Delta ha registrato un incremento di oltre il 36%,conquistando nel nostro paese un market share del 18,4% (fonte CRs bookings). Confermano questo trend positivo i brillanti risultati del volo Venezia-New York, giunto al suo quinto anno di programmazione. «Su questa rotta – ha sottolineato Patrizia Ribaga, direttore commerciale di Delta Italia -, lo scorso anno abbiamo registrato una crescita dei passeggeri del 34% rispetto al 2003, un risultato molto incoraggiante anche per il 2005». Anche le stime per i mesi estivi sono positive: il booking factor medio del volo per il periodo maggio-luglio ha già superato l’84%.

Altrettanto successo ci si attende dal nuovo servizio Roma-Atlanta, viste anche le positive performance degli altri voli da Fiumicino (per New York e Cincinnati): nel 2004 Delta ha trasportato sui voli in partenza dallo scalo 336.403 viaggiatori, in crescita del 32% rispetto al 2003. In particolare, il collegamento Fiumicino-Cincinnati, inaugurato nel maggio dello scorso anno, ha trasportato oltre 70mila passeggeri.

Novità tariffarie

Le novità di Delta, però, non riguardano solo l’ampliamento del network. Per fronteggiare i profondi cambiamenti del trasporto aereo, connessi all’avvento delle compagnie aeree low cost, alla crisi economica internazionale e al rincaro del combustibile, il carrier ha varato un piano strategico che, oltre al contenimento dei costi e all’incremento delle rotte, prevede l’offerta di tariffe più competitive e di un prodotto sempre più confortevole. Rientrano in questo progetto le tariffe Simplifares, valide negli Usa, che prevedono l’eliminazione del sunday rule e la riduzione della penale prevista in caso di cambiamento della prenotazione (da 100 a 50 dollari). Inoltre, è stato semplificato il programma fedeltà SkyMiles, che consente ai passeggeri di accumulare e riscuotere miglia su oltre 14mila voli, grazie all’appartenenza di Delta all’alleanza SkyTeam. Oggi i soci Medallion hanno maggiori opportunità di qualificarsi per i livelli Elite e di usufruire di upgrade di classe.

Per migliorare ulteriormente il servizio, poi, è stata avviata l’operazione “Clockwork”, volta a ottimizzare gli arrivi e le partenze per evitare le congestioni di traffico. L’iniziativa ha portato a un aumento delle partenze giornaliere da Atlanta (da 970 a 1051, senza l’aggiunta di nuovi aeromobili), alla riduzione degli arrivi per ora (da 88 a 69) e ha reso disponibili 19 velivoli da adibire a nuove rotte.

Maggior confort a bordo e a terra

Sul fronte del prodotto, Delta ha rinnovato e reso più confortevole il servizio a bordo, installando in tutte le cabine nuovi sedili in pelle e luci di lettura più funzionali. Nei mesi scorsi, inBusinessElite (la classe business della compagnia), è stato inaugurato il servizio “Restaurant Style”, che prevede la presenza di un assistente di volo ogni 6-8 posti, in modo da garantire un servizio degno di un vero e proprio ristorante. Non mancano le migliorie nel servizio a terra, dainuovi chioschi per il self check-in, ai banchi Direct Phone, alle Frequent Traveler Security Lines, fino ai nuovi schermi che forniscono informazioni sui voli e sugli imbarchi.

Mission, n. 5 – giugno/luglio 2005 – Testo di: Elisabetta Tornatore

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