Il Wi-fi prende il volo

Era la seccatura più sentita tra i viaggiatori d’affari in alta quota: non poter continuare il proprio lavoro tra le nuvole utilizzando la connessione Internet. Ma anche su questo fronte i progressi della tecnologia hanno segnato una svolta definitiva. Risolti i problemi legati alla sicurezza dei voli, anche lo spazio aereo ha aperto le porte al web, fornendo a milioni di persone che quotidianamente trascorrono ore in viaggio la possibilità di navigare durante la traversata. La connettività a bordo degli aerei è un servizio attualmente offerto ancora da poche compagnie, ma sta riscuotendo un successo clamoroso, tanto che Sita, fornitore di soluzioni tecnologiche per l’industria del trasporto aereo, stima che entro il 2012 saranno almeno 9.000 gli aeromobili dotati di Wi-fi per i passeggeri, con un conseguente cambio epocale dell’intrattenimento offerto alla clientela. Del resto, nel sondaggio Air Transport World Passenger Self Service Survey la società ha evidenziato come il numero dei viaggiatori dotato di smartphone negli ultimi anni sia cresciuto dal 54 al 70% e come i passeggeri considerino sempre più importanti i servizi self-service disponibili in versione mobile, agili e veloci, dal self-boarding al controllo dei voli in tempo reale. Mentre per le compagnie aeree, low cost ma anche di linea, la connessione a bordo sui voli di medio e lungo raggio offre l’opportunità di arricchire la già lunga lista di ancillary service, i servizi “non air” che oggi rappresentano una fonte di revenue sempre più consistente.
In questa gara di ammodernamento tecnologico spiccano i colossi dell’aria arabi, ma il Vecchio Continente non è da meno: il primato del Wi-fi spetta a Lufthansa, che già oggi consente a tutti i suoi passeggeri di connettersi gratuitamente al web durante il volo, riscuotendo feedback decisamente positivi. Altri vettori, come Air France-Klm, lanceranno nei prossimi mesi la connettività Wi-fi a bordo dei propri aerei. Per quanto riguarda  Alitalia, invece, per il momento il Wi-fi per la nostra compagnia di bandiera rimane ancora confinato a terra, nelle lounge room aeroportuali dove è offerto gratuitamente assieme a postazioni per portatili, stampanti e fax.
Vediamo ora nel dettaglio le caratteristiche dell’offerta web e di intrattenimento hi-tech di alcune tra le principali compagnie attive sul mercato del trasporto aereo.

Eccellenza araba
Cominciamo la panoramica con Emirates, da sempre all’avanguardia per la dotazione tecnologica delle cabine dei suoi aerei (è stata la prima ad aver introdotto, nel 1992, gli schermi sul retro dei sedili). Già da un anno il vettore di Dubai offre sui suoi  A380 la connessione Wi-fi, fornita dalla società AeroMobile. Grazie alla partnership con Panasonic Avionics, inoltre, Emirates propone su ciascun schermo digitale oltre 1.400 canali d’intrattenimento, mentre sui Boeing777 ha installato i nuovi interfaccia touch-screen che replicano l’esperienza di un tablet o di uno smartphone sul monitor delle poltrone di tutte le classi di viaggio. Il nuovo Ice Digital Widescreen, infine, consente ai viaggiatori di inviare e-mail e sms, esplorare il sistema di mappe in movimento Airshow e accedere alle notizie live della Bbc. Anche Etihad, compagnia di bandiera degli Emirati Arabi Uniti, ha siglato una partnership con Panasonic Avionics e AeroMobile per l’intrattenimento sui propri aerei e la connettività in volo, finora limitata a pochi apparecchi. Internet a banda larga, telefonia mobile e tv in presa diretta saranno disponibili a breve in tutti i viaggi di lungo raggio. Le cabine della flotta Etihad sono dotate di schermi da 15 pollici nella classe business e ben 23 nella first class Diamond. Ipertecnologica anche la classe economy, con schermi da 10,4 pollici, prese per computer portatili o telefoni, porte usb, cavi ethernet e attacchi audio che permettono di collegare dispositivi elettronici e di ascoltare musica tramite il sistema E-Box. Non è da meno Qatar Airways, che su alcuni aeromobili della sua flotta propone la connessione per inviare sms e navigare in volo via tablet o smartphone grazie al servizio OnAir (operatore che offre la connettività a bordo a 46 vettori in cinque continenti grazie a 350 accordi di roaming e l’uso del network satellitare Immarsat 14). La compagnia ha dichiarato che nel giro di pochi mesi il servizio sarà esteso anche a tutti gli Airbus 320. Il sistema d’intrattenimento audiovideo a bordo si chiama Oryx e contempla 900 opzioni tra film, tv e videogiochi. Da segnalare che anche l’equipaggio è dotato di iPad di ultima generazione. Infine, non si può non citare Oman Air, il primo vettore nel 2010 a offrire sui propri A330 servizio completo di connessione telefonica e a Internet (Mobile OnAir e Internet OnAir). Il servizio, disponibile in tutte le classi di servizio, consente di ricevere chiamate ed sms, ma anche di scaricare la posta e consultare il web.

In Giappone e negli Usa
Quando si dice tecnologia si pensa subito al Giappone, che per decenni è stata la patria dei prodotti elettronici che hanno rivoluzionato il mercato e le nostre vite di tutti i giorni. All Nippon Airways ha annunciato che dalla prossima estate tutti i suoi voli internazionali saranno dotati di Wi-fi fornito gratuitamente ai passeggeri tramite l’operatore OnAir. Si inizierà con i Boeing 777-300ER per poi proseguire con i 767-300ER. Del resto, il vettore è all’avanguardia anche su altri fronti: offre infatti una migliore pressurizzazione delle cabine, con aria condizionata più pulita, un sistema d’illuminazione a Led e addirittura cuscini e coperte in titanio che bilanciano le correnti elettrochimiche del corpo.
Veniamo agli Stati Uniti, dove a partire dal 2013 anche Delta Air Lines offrirà la connettività in volo sulla sua flotta internazionale a lungo raggio (150 fra Boeing e Airbus 330). La tecnologia satellitare verrà affiancata alla tecnologia Atg (air-to-ground ) già esistente e fornita da Gogo per gli apparecchi che volano sulle tratte domestiche. A oggi Delta Air Lines è la compagnia con piùaerei “connessi” al mondo: ogni giorno consente l’accesso a Internet in volo a più di 400.000 passeggeri e nel 2015 gli aeromobili connessi saranno mille.  Anche United Airlines ha annunciato che il servizio di connessione Wi-fi, oggi disponibile solo su alcune rotte, sarà esteso entro il 2013 a tutta la flotta, con un ritmo di implementazione di circa 25 aeromobili al mese. Anche in questo caso il servizio di connessione Gogo è già disponibile sulle tratte domestiche tra New York, San Francisco e Los Angeles.

Ma l’Europa non sta a guardare
Nel Vecchio Continente, già dalla fine del 2011 Lufthansa offre la connessione a banda larga sui voli internazionali. Oltre a questo, grazie ad accordi con Panasonic Avionics e Deutsche Telekom, il vettore tedesci offre oggi il primo canale tv live integrato, Sport 24, trasmesso al programma di intrattenimento a bordo direttamente dal satellite. Dalle partite dei campionati nazionali europei alle gare di Formula 1 fino al football americano, tutto rigorosamente live (un servizio completamente gratuito). Dal 2013, inoltre, i passeggeri dei voli a lungo raggio potranno utilizzare il nuovo sistema d’intrattenimento Rave, della californiana Ims: in economy si potrà navigare ad alta velocità grazie a un touchscreen, mentre in first e business class si userà un telecomando one-finger. Proseguiamo la panoramica con British Airways: oltre ad aver dotato tutti i suoi equipaggi di iPad per adempiere più comodamente alle pratiche d’imbarco, lo storico vettore del Regno Unito offre la connessione Wi-fi su tutti i voli intercontinentali e strizza l’occhio soprattutto ai viaggiatori delle classi più esclusive. La nuova prima classe è stata infatti equipaggiata con monitor da 15 pollici, mentre la classe Club World propone un sistema High Life Entertainment’s Audio and Video On Demand (Avod) che offre oltre 100 film e programmi tv, oltre 50 album e audiolibri e 20 giochi interattivi.  Non è da meno Air France- Klm: il duo franco-olandese di SkyTeam ha infatti annunciato che dal prossimo marzo i velivoli di entrambe le compagnie saranno attrezzati di connessione Wi-fi. Il sistema, installato anche in questo caso in partnership con Panasonic Avionics, consentirà di inviare sms, e-mail, navigare in rete e seguire le dirette televisive. La connessione a bordo sarà possibile collegandosi a un sito dedicato e pagando una tariffa forfettaria. Un lancio che avverrà in più fasi: la sperimentazione comincerà su due rotte a lungo raggio a bordo di due Boeing 777-300. Connessione Wi-fi sui B777-300 anche per Sas, che ha annunciato anche il lancio entro quest’anno di un servizio di chiamate GSM a bordo.
Anche Tap Portugal ha siglato una partnership con il sistema OnAir, grazie al quale proporrà ai passeggeri degli A330 la navigazione senza fili dal proprio dispositivo mobile. Per ora il servizio è attivo solo sull’aeromobile Pedro Nunes, adibito ai collegamenti con le Americhe.
Infine, Turkish Airlines ha scelto Panasonic Avionics per installare l’accesso internet Wi-fi ad alta velocità sui suoi voli transatlantici, utilizzando la piattaforma Ife, chiamata Planet. I passeggeri possono accedere alla rete con laptop, tablet, smartphone o qualsiasi altro dispositivo che sia WLAN-enabled. Chi viaggia per affari può anche accedere al Virtual Private Network (VPN) della propria azienda. All’inizio il servizio è stato offerto gratuitamente, mentre ora i viaggiatori devono utilizzare un codice di accesso, acquistabile a bordo tramite carta di credito.

Testo di Michele de Gennaro, Mission n. 7, novembre-dicembre 2012

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