corso guida d6

Il corso guida D6 rende anche i giornalisti auto più “responsabili”

Un assaggio del “Metodo Ciuffi” per circolare meglio su strada, lascia meravigliati anche alcuni media dell’auto che scoprono il valore di un buon navigatore per ottimizzare sicurezza e consumi, oltre che il piacere di guida

Metti alcuni giornalisti responsabili della propria testata a fare l’ennesimo corso di guida. Splendida location del Chianti, istruttori con esperienze anche vincenti di gara, ma non ci sono auto sportive e percorsi dedicati, piazzali, strutture o circuiti dove “andare oltre”.

Si tratta di un corso D6 Drive Responsibly, leader nella formazione di Guida Sicura, Eco-Guida ed Elettrica, oltre che Pilotaggio agonistico. Caratteristica del corso personalizzato su strada, già apprezzata da molti driver aziendali di flotte che lo hanno provato, è il metodo, messo a punto da Paolo Ciuffi. Il fiorentino, pilota professionista dal 1989 e istruttore di guida dal 1991, si distingue con il proprio staff perché insegna a guidare in sicurezza su strada, prima che sui circuiti. Con particolare cura della singola persona, dalla simpatia e gli aneddoti sportivi condivisi, alla responsabilizzazione sugli attimi che fanno differenza quando si è al volante.

Corso guida D6, prima la strada poi la pista

Anche qualche direttore di testata giornalistica dell’auto quindi, teoricamente “navigato” sul fronte, si è dovuto scoprire non sempre a conoscenza e soprattutto rispettoso, di molti dettagli che fanno la differenza. In strada, per la sicurezza e per la vettura. Per il comfort e il relax che peggiorano per una postura non corretta o un approccio a incroci e curve che non è il migliore, pur sembrandolo dopo anni di guida.

Tra i comportamenti che il Metodo Ciuffi insegna a prevenire e correggere, i più frequenti sono distrazione, mancato rispetto della precedenza e la velocità troppo elevata. Ma i giornalisti, si sono più meravigliati delle finezze di regolazione seduta, dell’utilizzo preciso del volante, oltre che della pedaliera.

Quanto di scontato si esegue ogni giorno, se rivisto prendendoci il tempo giusto, nei paletti giusti (come i pochi centimetri di un sedile, o il fronte dello sguardo in strada) alla fine ripaga: nelle velocità medie e nei consumi.

corso guida d6

Sicurezza e consumi

Verificato con la telematica, confrontando i dati a inizio e fine corso. Un corso che, volendo, è snello, oltre che poco oneroso se si pensa a privati o aziende che lo vogliano per divenire automobilisti e autisti di professione più consapevoli dei rischi, legati al proprio comportamento e delle potenzialità, del veicolo utilizzato.

Con D6 si punta alla guida predittiva, oltre che sicura, per riconoscere e rispettare con ampio margine i limiti. Alla fine e alla lunga, pensando a certe percorrenze stradali e non ad altro, il Metodo consente di ridurre il rischio di incidenti e certi costi (es. di assicurazione) di diminuire lo stress alla guida e aumentare il benessere psico-fisico.

In termini netti di risparmio carburante, i valori medi registrati nel corso hanno visto scendere anche del 35% i consumi, con meno stress meccanico e quindi anche prospettiva di minori costi manutenzione.

La formazione guida D6, è certificata secondo le condizioni del D.lgs 81/2008, rispondendo ai requisiti INAIL e conferendo un valore aggiunto alla struttura aziendale.

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