nuova Hyundai i20

Nuova Hyundai i20 ibrida, la piccola scattante anche nel prezzo

La nuova Hyundai i20 torna nel restyling piena di personalità estetica, con il bagagliaio più capiente della categoria, motorizzazioni mild hybrid e qualche plus tecnico. Hyundai i20 più atletica e filante, oggi alla terza generazione è pronta a dare filo da torcere a Renault Clio, Volkswagen Polo, Ford Fiesta e Toyota Yaris. Un mondo, quelle delle utilitarie sui 4 metri, sempre più appetibile per il settore, considerando la loro capacità di adattamento sia in città che fuori.

L’impatto visivo è migliorato, con la griglia frontale ridisegnata così come la fanaleria al posteriore, con una striscia luminosa che corre lungo tutto il cofano, il tetto abbassato (-24 mm), una maggiore lunghezza (+5mm) e larghezza (+30 mm): dimensioni che vanno a vantaggio del passo (+10 millimetri), aumentando il comfort di chi deve sedere dietro.

Gli ospiti al posteriore ora infatti hanno quasi 8 centimentri in più per le gambe e 4 per le spalle.

Anche il bagagliaio, come detto, aumenta. Si aggiungono 25 litri, per offrirne 351 in tutto per le versioni termiche: risultato tra i migliori nel segmento delle utilitarie. Diverso il caso però per le mild hybrid: il portabagagli perde 90 litri a causa dello stivaggio delle batterie

Il nuovo modello è il primo in Europa a interpretare una nuova cifra stilistica di Hyundai, definita “Sensuous Sportiness”.

Nuova Hyundai i20 solo motori green

Questa nuova generazione di Hyundai i20 ha coinciso con l’abolizione dei diesel e un listino che vede a fianco del 1.2 litri Mpi a 4 cilindri benzina da 84 CV, un turbo 1.0 T-Gdi da 100 o 120 cavalli con cambio automatico a doppia frizione 7Dct o con un cambio manuale a 6 marce. Quest’ultimo, come detto, per la prima volta può essere abbinato a un sistema mild hybrid a 48 volt in cui l’unità a corrente fa da alternatore, motorino d’avviamento e da sostegno al termico nelle accelerazioni. Nei rallentamenti, invece, immagazzina corrente in una batteria secondaria a 48 Volt da 0,46 kWh di capacità.

Il che contribuisce a una riduzione del 3-4% dei consumi di carburante e delle emissioni di CO2.

[Vedi su Youtube la versione N Line, l’ultimo modello del brand a ispirarsi alla gamma ad alte prestazioni N, inedita per la gamma i20]

Cambio manuale intelligente: ancora risparmio

Oltre che con l’automatico 7Dct, la trasmissione proposta per le versioni green è con un cambio manuale intelligente iMT in grado di disaccoppiare il motore quando il conducente rilascia l’acceleratore, permettendo all’auto di entrare in modalità “coasting”, ossia in veleggiamento.

In sostanza: il pedale sinistro è presente, ma non è collegato meccanicamente alla frizione. Ciò consente all’elettronica di aprirla automaticamente quando si rilascia l’acceleratore, per procedere per inerzia, senza essere rallentata dal freno motore. Ci sono due livelli di coasting: con il motore ancora acceso al minimo e quando è spento.

Scopri qui il nuovo Suv Tucson. plug in e mild hybrid.

Hyundai i20: gli ADAS

Non manca anche un occhio di riguardo alla sicurezza: la nuova Hyundai i20 è risultata conforme agli elevati standard europei e gode di un ampio pacchetto di sistemi di assistenza alla guida di nuova generazione come il Navigation based smart cruise Control (Nscc), l’Intelligent speed limit assist (Isla) ed il Lane following assist (Lfa).

La plancia rimane minimale e progettata con tasti touch, opachi.

Tutto sotto controllo grazie al cluster digitale da 10.25’’ e il touchscreen centrale (anch’esso da 10.25’’) che offre anche la funzionalità split screen: si possono integrare i dispositivi del conducente o degli ospiti in modalità wi-fi, grazie ad Apple Carplay e Android Auto. Aboliti anche i fili per la ricarica delle batterie: basta appoggiare lo smartphone nel tunnel centrale.

Rispetto all’infotaiment, l’ultima versione del Bluelink, offerto in abbonamento per 5 anni, offre un’ampia gamma di servizi connessi.

Tra essi il Connected routing per avere informazioni locali in tempo reale come ad esempio la presenza di stazione di servizio, orari e prezzi. E ancora, il Last mile navigation, per gli aggiornamenti sui punti di interesse, che si possono impostare anche dallo smartphone per poi ritrovarseli a bordo, quando si mette in moto.

Non per ultimo, per un’esperienza di viaggio rinnovata, la casa monta l’audio Bose Premium sound system. Otto altoparlanti, tra cui un sub woofer, posizionati strategicamente in tutto il veicolo per un ascolto di alta qualità. Si trova in un allestimento alto di gamma, che si affianca nel listino al più pratico Connectline.

I prezzi della nuova Hyundai i20 partono da 16.950.

Approfondisci su Ioniq, il brand elettrico della Casa.

Lascia un commento

*