I servizi Telepass sono sempre più digitali. Il gruppo, orientato a creare un ecosistema rivolto alla mobilità, arricchisce l’app Telepass Pay integrando PagoPA, il sistema dei pagamenti a favore delle pubbliche amministrazioni. Obiettivo? Pagare gli avvisi di pagamento direttamente dallo smartphone.
Del resto, la piattaforma PagoPA è nazionale e comprende scuole, università e Asl. Ma serve anche per pagare tributi, tasse, utenze, multe, quote associative, bolli e molto altro.
Inoltre, consente i pagamenti verso altri soggetti, come le aziende a partecipazione pubblica e i gestori di pubblici servizi.
Per procedere con la transazione tramite l’app Telepass Pay, si deve scansionare il QR code identificativo dell’avviso o, in alternativa, digitare manualmente il codice indicato. A fine operazione, si ottiene la ricevuta nell’applicazione digitale stessa.
«La mission di Telepass è di facilitare la vita delle persone», ha dichiarato Luca Daniele, Ceo di Telepass Pay. In effetti, l’integrazione con PagoPA è solo una delle ultime novità.
Tramite l’app, ad esempio, è possibile pagare parcheggi, fare il rifornimento di carburante, pagare il bollo auto, acquistare i biglietti per treni e traghetti, noleggiare veicoli elettrici, prenotare un lavaggio oppure l’igienizzazione dell’auto. E ancora, ordinare prodotti in Autogrill e ritirarli nel pick up point dedicato.
Servizi Telepass, l’accordo con il Gruppo Autogrill
Ed ecco che i servizi Telepass ampliano l’esistente collaborazione con il Gruppo Autogrill. Il network dei punti di ristoro lungo i tratti autostradali italiani in cui è possibile usufruire del servizio Food & Drink è più ampio. Oggi se ne aggiungono 40 e hanno toccato quota 175.
Con Telepass Pay si acquistano prodotti e menù, ritirandoli nel punto di distribuzione Click & Good dedicato. Il tutto evitando la fila alla cassa e senza usare contanti.
L’elenco sarà aggiornato alla luce dell’eventuale adesione ai servizi di pagamento cashless anche da parte degli altri operatori della ristorazione autostradale che ne faranno richiesta.
Telepass investe e si fa più digitale
Il percorso di digitalizzazione dell’azienda controllata da Atlantia ha portato alla nascita di Telepass Digital. A sua volta frutto dell’acquisizione del 100% di Wise Emotions, startup che si occupa dello sviluppo di prodotti digitali.
Il focus è creare “soluzioni digitali integrate studiate su misura per i clienti in movimento”. Un target per cui sono previsti investimenti per 100 milioni di euro fino al 2023.
Wise Emotions ha ottanta dipendenti che permettono a Telepass Digital «di sviluppare direttamente ‘in casa’ nuove funzionalità, per una mobilità al passo coi tempi», argomenta Gabriele Benedetto, amministratore delegato di Telepass.
Con Telepass pagano i pedaggi autostradali anche in Svizzera
Telepass e Dolomiti Superski, accordo per l’inverno
Con l’arrivo della stagione invernale, assume maggior rilevanza l’accordo con Dolomiti Superski. Con la possibilità di acquistare gli skipass delle località del circuito dolomitico, per un totale di 1.200 km di nuove piste disponibili.
Il costo del tesserino verrà addebitato a fine mese direttamente sull’account Telepass.
Rispetto ai comprensori sciistici già convenzionati, si aggiungono Cortina d’Ampezzo, Plan de Corones, Alta Badia, Val Gardena, Alpe di Siusi, Val di Fassa, Carezza, Arabba, Marmolada, Tre Cime Dolomites in Val Gardena, Val di Fiemme, Obereggen, S. Martino di Castrozza/Passo Rolle, Rio Pusteria/Bressanone, Alpe Lusia – San Pellegrino e sul Civetta.
Il servizio Skipass di Telepass Pay è iniziato nella stagione invernale 2018/2019. Attualmente è attivo in Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Molise, Emilia-Romagna e Veneto, per un totale di oltre 40 strutture. Si può anche riceverlo a casa.
È possibile attivare fino a quattro skipass per ogni abbonamento a Telepass Pay, oltre all’assicurazione per lo sci giornaliero o stagionale.
A fine giornata l’utente vede applicata la miglior tariffa accordata dal comprensorio sciistico, come previsto dal listino ufficiale pubblicato nell’app e sul sito web. Il servizio è utilizzabile anche d’estate per accedere agli impianti di risalita.
Come si richiede un Telepass aziendale?
Esistono diverse versioni di Telepass: per privati, per aziende e per i truck. In particolare, per le imprese che utilizzano frequentemente la rete autostradale c’è il Telepass aziendale.
Per attivarlo si deve possedere una Viacard associata a un conto corrente, da richiedere alla propria banca.
Una volta ottenuta si fa domanda per il dispositivo Telepass aziendale in due modalità.
Online su Telepass.com, sottoscrivendo un contratto. Oppure offline recandosi in un Punto Blu sulla rete autostradale, ma anche in una filiale del gruppo bancario Bnl.
Iva detraibile sulla fattura Telepass
L’Iva sulle fatture Telepass è detraibile: fino al 20% per i veicoli a uso promiscuo e non oggetto diretto dell’attività professionale.
Invece, per le auto utilizzati a fini esclusivi dall’azienda, l’Iva è detraibile al 100%. Per i taxi o gli autobus di una società di trasporti (mezzi che sono oggetto dell’attività stessa), ugualmente si detrae al 100% sulla fattura Telepass.
Per ogni dispositivo si possono associare al massimo due targhe.
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