Tax Guide Acea: Italia secondo paese al mondo per tasse sulle auto

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E’ uscito la guida Acea sulla tassazione automobilistica nei 28 paesi Ue più i tre Efta (Islanda, Norvegia e Svizzera) comparate con i paesi più importanti al mondo, quali Brasile, Cina, India, Giappone, Corea, Russia, Turchia e Stati Uniti.

E nelle 400 pagine e oltre che compongono la Tax Guide Acea (clicca qui per scaricarla) si desume che, come diciamo da tempo nel settore, l’industria dell’auto per molti paesi, se non per tutti, viene un po’ visto come un bancomat di stato, visto che tra balzelli, tasse, bolli e quant’altro, vale ben 401 miliardi di euro. Con, ma guarda un po’, lo stato italiano sul podio, al secondo posto per volumi, tra gli stati-vampiro.

Guida la Germania, anche il principale paese europeo per il settore, con 80 miliardi, seguita, appunto, dall’Italia, per 71,8, e dalla  Francia, a quota 71,1 miliardi. Ma con dei distinguo: in Germania ad esempio l’Iva sulle auto è al 19% ma non esistono tasse di registrazione, con una percentuale di Iva ancora più bassa, al 17%, in Lussemburgo. Tasse di registro non esistono in Repubblica Ceca, Bulgaria, Estonia, Lituania, Svezia (dove però l’Iva è al 25%) e Regno Unito. Da tutte le altre parti si paga a seconda della cilindrata, delle emissioni nocive, dell’età della vettura. Con l’Ungheria, con Iva al 27% e il bollo da pagare sulla base di emissioni e cilindrata.

Ma, come sappiamo, l’Italia “primeggia” in diversi balzelli: innanzitutto è l’unica a proporre un superbollo per le potenze superiore ai 185 Kw, a un costo di 20 euro per ogni Kw eccedente, mentre gli altri paesi piuttosto colpiscono le emissioni. La Grecia è l’eccezione, con una tassa sul lusso del 40% per tutti coloro che acquistano un veicolo di prezzo superiore ai 28mila euro. L’altro “primato” italiano sono le accise sulla benzina, dove il nostro paese è secondo solo all’Olanda (dove la battaglia contro le auto con motori a scoppio è già partita, leggi: Olanda, stop ai motori a combustione nel 2025) con  728 euro per 1000 litri di benzina, conto i 770 euro nei Paesi bassi. Per quanto riguarda il gasolio con 617 euro per 1000 litri siamo terzi per carico fiscale alle spalle di Regno Unito (674 euro/1000 l) e Svezia (623).

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