G20 di Roma 2021

Il G20 di Roma 2021 assegnato a Triumph, EGA e Studio 80

Trio vincente non si cambia: l’organizzazione del G20 di Roma a fine ottobre 2021 va a Triumph Group International, Ega Worldwide e Studio 80 Group. Dell’evento assumono l’organizzazione, l’allestimento e la gestione “chiavi in mano”. Insieme hanno partecipato alla gara in associazione temporanea d’impresa come si usa per queste assegnazioni di eventi pubblici. Quest’anno lo svolgimento del vertice è in capo all’Italia in quanto tocca a noi la presidenza del forum dei leader, dei ministri delle finanze e dei governatori delle banche centrali, creato nel 1999 per favorire l’internazionalità economica e la concertazione tenendo conto delle nuove economie in sviluppo.

Dal 1° dicembre 2020, il Belpaese lo presiede e il convegno del 30 e del 31 ottobre segna il termine dell’anno di lavori intorno al tema “People, Planet, Prosperity”.

«Dobbiamo prenderci cura del pianeta e delle persone, assicurando una forte ripresa economica che sia al contempo inclusiva e sostenibile», questo il messaggio.

Le tre direttrici di discussione sono l’inclusione sociale, lo sviluppo sostenibile e l’accelerazione tecnologica.

G20 di Roma 2021 a Triumph, Ega e Studio 80

Dopo il summit di Riyadh dell’anno scorso, svolto in modalità digitale in novembre, il G20 2021 si terrà in presenza. La gara di assegnazione dell’evento ha premiato una sinergia già collaudata tra le tre società, che garantiscono sarà un vertice “Covid-proof”, a prova di Coronavirus.

«Sono onorata di mettere a disposizione le competenze del mio gruppo in questa importante occasione di rilancio, a livello internazionale, del ruolo dell’Italia. La ripresa economica del nostro Paese non puoò prescindere da temi fondamentali come quelli che saranno al centro di questo G20, che riconosco anche come valori di Triumph, quali l’inclusività e la sostenibilità, tanto professionale quanto sociale», dichiara Maria Criscuolo, chairwoman di Triumph Group International.

Al lavoro con gli engagement groups

E’ il sedicesimo G20 che si tiene nel mondo, le precedenti edizioni si possono vedere in questa timeline, cominciata negli Stati Uniti nel 2008. Era l’anno della grande crisi finanziaria, mentre oggi è la débacle pandemica ad impegnare i Governi.

I Paesi che compongono il gruppo rappresentano circa il 90% del Pil mondiale e l’80% del commercio. Inoltre, sommano i due terzi della popolazione, il 60% dei terreni coltivabili e l’80% della vendita di prodotti agricoli.

Durante l’anno durante si tengono riunioni ministeriali, gruppi di lavoro e meeting degli “Engagement groups”.

«In un anno in cui tutti i paradigmi su cui si incardina l‘Industria del turismo sono stati messi in discussione, il G20 può essere una leva importante di ripartenza per l’Italia ed anche per i giovani che saranno coinvolti nell’organizzazione. Per loro sarà un momento significativo per accrescere le competenze nell’hospitality management, sempre più necessarie per un inserimento nel mondo del lavoro», argomenta Claudia Maria Golinelli, VP and partner di Ega Worldwide.

Vedi qui le riunioni preparatorie già avvenute.

«Siamo orgogliosi ed onorati di poter offrire il nostro contributo per il G20 ed il nostro Paese con il nostro know how di design e tecnologia a servizio di un evento determinante per i nuovi ed auspicabili paradigmi di sostenibilità e prosperità», conclude Angelo Tanzini, ceo di Studio 80 Group.

Il G20 di Roma 2021 non è l’unico impegno dell’Italia nel contesto economico internazionale. Infatti, la presidenza italiana del summit e la Commissione europea ospiteranno insieme il G20 Global Health Summit. Avrà luogo sempre a Roma il 21 maggio. Si parlerà delle principali sfide connesse all’emergenza sanitaria.

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