Mob House Parigi

A Parigi apre Mob House, l’albergo con la meeting room in camera

A Parigi ha appena aperto Mob House. L’hotel a 4 stelle si trova a Saint-Ouen, il quartiere alla periferia della città dove si svolge il celebre mercato delle pulci.

Mob House non è il classico albergo business. E non avrebbe potuto essere altrimenti. Infatti l’interior design è stato curato dal genio irriverente di Philippe Starck.

Ciò che rende unico Mob House sono le sue 100 camere. Oguna, infatti, è stata progettata come un piccolo appartamento multifunzionale. Ideale per lo smart working, quindi. Ma anche perfetto per manager che devono organizzare riunioni ristrette, sino a 10 partecipanti.

Mob-House-esterni

La facciata dell’hotel

Una camera e tre funzioni

Le camere sono strutturate e attrezzate in 3 aree, divisibili da tende: l’area notte, l’area ufficio e l’area meeting. E se ci si accorge di avere dimenticato cancelleria e il necessaire tecnologico ci si può rivolgere al negozio di cartoleria presente in albergo.

Per quanto riguarda lo stile, i materiali scelti sono tutti eco friendly e lontani dall’inno al colore che spesso accompagna le creazioni di Stark.

La maggior parte dei materiali che vestono gli appartamenti celebrano l’artigianato francese più tradizionale, quello che rischia di essere dimenticato. Ecco allora le testiere in paglia di riso, le piastrelle fatte a mano e  l’argilla che ricopre alcune pareti. Ovviamente tutti i mobili sono stati realizzati su misura.

Mob House: la tradizione si fa bio

Sul fronte della ristorazione, il ristorante Feuille de Chou propone piatti della tradizione gastronomica francese. Sono preparati nella cucina a vista utilizzando solo prodotti biologici e a filiera controllata. Il menu è firmato da Jérôme Banctel, chef 2 stelle Michelin.

La capacità del ristorante è di 200 coperti.

Mob House dispone di una sala riunioni da 12 posti, bar, palestra, biblioteca, piscina outdoor di 20 metri e giardino di 2.000 metri quadrati.

Altri hotel con l’insegna Mob sono in apertura a Bordeaux, Firenze, Tel Aviv, Washington e Los Angeles.

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