Ryanair: il primo hangar per la manutenzione in Italia è a Bergamo

Come avevano sottolineato all’annuncio dello sbarco a Malpensa, i manager Ryanair continuano a investire su Bergamo Orio al Serio, prima base continentale per il vettore irlandese. E l’avvio dei lavori nello scalo orobico di un hangar per la manutenzione testimonia questa stretta collaborazione con la società di gestione dell’aeroporto.

Il primo hangar italiano per la manutenzione “di tipo A”, e con l’opzione per una ulteriore estensione futura delle operazioni al check “di tipo C”,  sui suoi B737-800 sarà pronto a maggio 2016, e ha visto un investimento infrastrutturale  di oltre 2,5 milioni di euro. Accanto all’hangar Ryanair aprirà anche un centro per la formazione di piloti e assistenti di volo, che creerà altri 30 posti di lavoro con un ulteriore investimento di 30 milioni di euro. Investimenti che si sommano ai 1,2 milioni di euro di Sacbo, l’ente di gestione dello scalo, per le opere di adeguamento dei raccordi di collegamento con la pista di volo e con il piazzale nord e per i servizi.

Rendering hangar Ryanair a Bergamo
Rendering hangar Ryanair a Bergamo

Nella struttura hangar opererà il personale di Seas Srl, la società Italiana che gestisce l’attività di manutenzione della flotta Ryanair su tutto il territorio Italiano e già presente con il proprio team presso lo scalo orobico dove, ricordiamo, il vettore irlandese basa ben 15 aeromobili, che effettuano 67 rotte in totale, per circa 9 milioni di passeggeri.

“Quale compagnia aerea più grande in Italia Ryanair è lieta di annunciare un investimento di 2,5 milioni di euro nella sua prima infrastruttura hangar italiana a Milano Bergamo, grazie all’aiuto e al sostegno dell’Aeroporto. Questa struttura di manutenzione aprirà a maggio 2016 e creerà fino a 50 posti di lavoro nel settore dell’alta tecnologia. Qui  Ryanair aprirà anche un centro per la formazione con un aeromobile a grandezza reale per l’addestramento, 2 simulatori full motion, un magazzino di ingegneria e attrezzature per la formazione degli assistenti di volo, che creerà 30 posti di lavor” ha detto Mick Hickey, Chief Operations Officer di Ryanair.

A cui ha fatto eco Emilio Bellingardi, Direttore generale Sacbo:“La volontà espressa da Ryanair di investire risorse proprie sul nostro aeroporto rafforza il rapporto di collaborazione in atto con Sacbo operative e logistiche nell’immediato avendo una visione di lungo periodo. La creazione di una infrastruttura di manutenzione tecnologicamente avanzata risponde al processo di radicamento che la compagnia aerea Ryanair ha messo in atto nel corso degli anni e fa dell’Aeroporto di Bergamo uno dei vertici del proprio network”.

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