Termini guarda al futuro

Il primo edificio della Stazione Termini nacque subito dopo l’Unità d’Italia nel 1867 e risultò quasi subito insufficiente per le necessità dell’appena nata capitale; così si aggiunsero ampliamenti, ma senza un progetto preciso. Durante il periodo fascista invece, Angiolo Mozzoni fu incaricato di progettare un nuovo edificio, da integrare con quello preesistente e con quello costruito in via Marsala da Narducci. I dettami architettonici suggeriti dal regime erano però molto chiari: ampi spazi, forme classicheggianti con archi, colonne che non interpretavano l’area come un semplice passaggio tra città e stazione, ma come un’ampia “porta del tempio”. Una concezione spaziale che rimase anche nei rimaneggiamenti successivi.
La costruzione della stazione si fermò durante la Seconda Guerra Mondiale e fu terminata solo negli Anni Cinquanta, dopo che le Ferrovie dello Stato indirono un bando di gara vinto dal Gruppo Montuori Vitellozzi, che portò a compimento il progetto mozzoniano, introducendo gli abbondanti marmi e mosaici presenti ancora oggi.
La stazione ha subito un ulteriore restyling in occasione del Giubileo del 2000. All’inizio del 2013, infine, Grandi Stazioni e Ferrovie dello Stato hanno iniziato i lavori per la riqualificazione della stazione attraverso due grossi ampliamenti: la Galleria dei Servizi in testa ai binari su piano rialzato e il parcheggio multipiano costruito sopra i binari. A causa della complessità del progetto, occorreranno 40 mesi per ultimare la Galleria di Servizi e 50 per il parcheggio multipiano. A opere ultimate, la stazione potrà contare su 400mila passeggeri in transito e 800 convogli giornalieri, garantendo a Roma un servizio all’altezza di tutte le capitali europee.
 
Design nella nuova Galleria dei Servizi
La Galleria dei Servizi sarà collegata con i piani della stazione (fino alla metropolitana) tramite quattro ascensori panoramici e quattro gruppi di moderne scale mobili. Situata in testa ai binari, si estenderà su un’area di 6000 metri quadri e sarà dotata di una grande sala d’attesa climatizzata con soluzioni di design innovative, punti di ristoro e servizi. I materiali scelti e le finiture di livello forniranno a tutta la costruzione una sensazione visiva di aerea trasparenza.
L’edificio sarà dotato di efficienti sistemi di videosorveglianza e di un impianto di diffusione sonora per le informazioni al pubblico.

Più posti auto
Il parcheggio multipiano su tre livelli, a lavori ultimati, avrà una capacità di 1337 posti auto e 85 posti moto e sarà collegato con una rampa a via Marsala. La tecnica costruttiva “varo a spinta”, la medesima utilizzata per la realizzazione di ponti, permette la costruzione per assemblaggio di sezioni di parcheggio (i primi due livelli) che verranno spinti attraverso una cremagliera alla loro posizione di destinazione, mentre il terzo verrà costruito in loco.
L’ampliamento del parcheggio risolverà il problema dei posti auto di fronte alla stazione che, ad oggi, è di circa 240 unità suddivise tra piazza dei Cinquecento e via Marsala.

I collegamenti 
Oggi il collegamento di Stazione Termini con l’aeroporto di Fiumicino è garantito dal servizio no stop del Leonardo Express, che ogni trenta minuti parte dal binario 24 e dallo scalo aeroportuale: il tragitto è di 31 minuti e i biglietti sono acquistabili online, in stazione presso le macchine erogatrici self service, nei punti vendita e nelle agenzie di viaggio autorizzate. I collegamenti con il centro città invece sono garantiti dalla metropolitana A e B, due linee tramviarie 5 e 14 e da numerose linee di autobus.

FrecciaClub per i viaggiatori business
All’interno della Stazione Termini, così come di tutte le principali stazioni ferroviarie italiane, Trenitalia propone i servizi FrecciaClub: i salotti Freccia adiacenti ai binari sono a disposizione de i possessori di CartaFreccia Oro e Platino, del Biglietto Executive e del Biglietto AV Salottino, ma anche di un carnet da 10 viaggi in prima classe/Business. Altrimenti è possibile accedere a questi spazi pagando un biglietto di ingresso di 25 euro.
In queste aree di attesa sono disponibili numerosi servizi pensati lavorare o per rendere l’attesa più rilassante: wi-fi gratuito, personale addetto al cambio di prenotazioni e biglietti, lettura quotidiani gratuiti, servizio fax in entrata, prenotazione di taxi, monitor con news e treni in partenza e un’area di ristoro self service con caffè, bevande calde e fredde e snack dolci e salati. L’orario di apertura a Roma Termini è dalle 5.45 alle 22 tutti i giorni della settimana.
Un altro servizio di cui tutti i viaggiatori delle Frecce possono usufruire, è il Frecciadesk: situato all’inizio di tutti i binari della flotta Freccia, offre informazioni e prenotazioni last minute. I biglietti delle Frecce, oltre che online, possono essere acquistati anche nei terminali self service situati a Termini e in tutte le principali stazioni della Penisola. Info: www.romatermini.com e www.trenitalia.com.

Testo di Sara Kim Fattorini, Mission n.6, ottobre 2013

 

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