Utilizzo di carburante sostenibile

Utilizzo di carburante sostenibile per aerei, le novità in Asia

In Asia si stanno moltiplicando gli investimenti per la produzione e l'impiego di Saf, ottenuto tramite accordi tra aziende e compagnie come Dhl, Cathay, Xiamen Airliens e altre

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Nel trasporto aereo, lo sviluppo e l’utilizzo di carburante sostenibile sono in aumento sia nella Cina continentale che a Hong Kong.

Non passa settimana in cui legga di annunci di nuove partnership per promuovere un settore aereonautico a basse emissioni di carbonio.

La più importante è quello della China National Aviation Fuel Corporation (Cnaf), il più grande distributore di carburante per aerei del Paese. Questa ha annunciato l’acquisizione di una partecipazione in un impianto di Saf gestito da Henan Junheng Industry Group Biotech Co, un produttore privato cinese di biocarburanti.

EcoCeres, produttore di carburanti rinnovabili con sede a Hong Kong, ha contemporaneamente annunciato una partnership con la compagnia aerea cinese Xiamen Airlines. Questa raccoglierà l’olio da cucina esausto da una rete di ristoranti per trasformarlo in Saf, acronimo di Sustainable Aviation Fuel.

Inoltre, Dhl acquisterà 2.400 tonnellate di Saf da Cathay Pacific Group da utilizzare sui voli merci operati dalla compagnia aerea cargo Air Hong Kong, di proprietà di Cathay.

In un accordo simile, Neste fornirà 7.400 tonnellate di carburante sostenibile a Dhl Express a Singapore per i voli cargo in co-branding operati da Singapore Airlines.

Utilizzo di carburante sostenibile, la strategia di Xiamen Airlines

L’utilizzo di carburante sostenibile non si ferma qui: Cnaf ha infatti utilizzato i social media cinesi per annunciare il suo investimento in Junheng Biotech. Nel farlo, non ha rivelato l’entità della quota azionaria né il valore dell’accordo. Oltre a produrre Saf da olio da cucina esausto, l’azienda è specializzata nella produzione di una gamma di lubrificanti industriali.

Reuters riporta invece che la produzione di Saf da una raffineria Junheng a Puyang, nella provincia cinese di Henan, aumenterà di 2 volte e mezzo. Passerà infatti dalle attuali 400.000 tonnellate all’anno a 1 milione entro giugno 2026.

L’accordo segue da vicino quello siglato da Cnaf per l’acquisto del 10% di un altro produttore cinese di carburante sostenibile per il trasporto aereo. Il tutto per la “modica” cifra di 261 milioni di yuan pari a 36,35 milioni di dollari.

Ritornando a Xiamen Airlines – divisione della più grande compagnia aerea della Cina, China Southern – questa ha raccolto olio da cucina esausto proveniente da ristoranti selezionati. EcoCeres, poi, li ha convertiti presso il suo impianto di produzione di Zhangjiagang, a nord di Shanghai. Tale impianto può produrre fino a 350.000 tonnellate di grassi di scarto e oli vegetali idrotrattati all’anno per farne del carburante per aerei.

A questo se ne aggiungerà un secondo attualmente in costruzione a Johor, in Malesia, la cui apertura è prevista entro fine 2025.  L’obiettivo è di produree altre 400.000 tonnellate ogni anno.

Il Saf sempre più diffuso

Nel suo recente Rapporto sulla Sostenibilità 2024, EcoCeres ha confermato di fornire Saf a compagnie aeree come Cathay Pacific, British Airways e Air New Zealand, nonché ad aziende di logistica.

EcoCeres ha affermato che, nel 2025, i suoi prodotti hanno permesso ai clienti di ridurre le emissioni di CO2 di 1,2 milioni di tonnellate con l’obiettivo di ridurle di 5 milioni entro il 2035.

«Le nostre collaborazioni con i principali vettori hanno accelerato l’adozione del Saf presso l’aeroporto di Hong Kong. Ora puntiamo a inaugurare entro fine anno il nostro primo stabilimento in Malesia per la produzione di Saf». Così ha detto Matti Lievonen, Ceo di EcoCeres.

Il Saf e le riduzioni di gas serra

Ritornando a Dhl, come detto il gruppo logistico ha annunciato l’acquisto di 2.400 tonnellate di Saf da Cathay Group per alimentare i voli merci in tutta l’Asia. Il carburante salirà nei serbatoi degli aerei in volo da Seul Incheon, Tokyo Narita e Singapore Changi.

Le aziende stimano che tutto questo Saf ridurrà le emissioni di gas serra durante il ciclo di vita di circa 7.190 tonnellate. Calcolatrice alla mano, ciò equivale a quelle generate da oltre 100 voli Singapore-Hong Kong effettuati da un aereo cargo Airbus A330 di Dhl-Air Hong Kong.

«Questa partnership segna il primo incremento di carburante sostenibile sui voli Air Hong Kong. Un traguardo fondamentale per Cathay, mentre continuiamo ad espandere l’utilizzo di Saf sulla nostra rete» ha dichiarato Tom Owen, direttore cargo di Cathay.

L’accordo con Air Hong Kong si aggiunge a un significativo portafoglio di partnership globali Saf di Dhl Express, anche in altri mercati asiatici.

Utilizzo di carburante sostenibile, gli accordi di produzione

A inizio anno, Dhl Express siglò una partnership con Cosmo Oil Marketing per utilizzare 7,2 milioni di litri di Saf di fabbricazione giapponese sui suoi voli in partenza dall’aeroporto di Nagoya.

Tale carburante avrà produzione da parte di Saffaire Sky Energy, con impianto che dovrebbe entrare in funzione nel corso dell’anno.

A questo è seguito un accordo a luglio per l’approvvigionamento di 7.400 tonnellate di Saf dall’azienda di energia rinnovabile Neste per i voli cargo co-branded Dhl /Singapore Airlines. I voli interessati sono quelli operati su rotte a lungo raggio dall’aeroporto di Singapore.

Neste fornirà Saf idoneo dal suo impianto di produzione di Singapore per un periodo di un anno a partire da luglio 2025. Il Saf rappresenterà il 35-40% del consumo complessivo dei cinque aerei cargo Boeing 777 di Dhl Express basati presso il suo hub dell’Asia meridionale di Changi.

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