Ne abbiamo già parlato su queste pagine, di sicurezza dei bimbi in auto, di modelli dei seggiolini con relative regole aggiornate, dell’importanza del prodotto certificato e di buone regole da seguire, per tutelarli, ma una recente ricerca italiana sulla conoscenza di indicazioni e normativa, oltre che di buone pratiche, allarma un po’.
Come scegliere il seggiolino bimbi
Già perché se tra i quasi duemila rispondenti alla survey gestita in partnership con Chicco, quasi tutti riconoscono l’importanza del seggiolino stesso (98%) è poi solo meno della metà (43%) che sa come scegliere: ovvero con l’altezza. Oltre il 40% pensa che la scelta dipenda dal peso e il 12% è convinto che dipenda dall’età.
Quando non serve più il seggiolino auto
Un elemento emerso, dallo studio, è quello sulla conoscenza di quando si smette di usare il seggiolino, per i bimbi in auto: il 59% dei rispondenti sa che deve essere usato fino ai 150 cm di altezza, ma il 25% sbaglia credendo che si smette ai 12 anni. In realtà i bambini devono viaggiare in auto con seggiolino omologato fino ai 150 centimetri di altezza, non secondo età.
Dove è meglio far sedere i bimbi
Altre incertezze sulla posizione più sicura, per trasportare un bambino in auto: il 73% è convinto che quella su sedile posteriore lato passeggero sia quella giusta, ma stando alle statistiche (e qui ricordiamo come Chicco sia l’unico brand in Italia, a disporre di crash test center privato) la posizione più sicura è quella posteriore centrale, a massima distanza da possibili contatto. Solo il 24% ha indicato questa posizione.
Isofix e cambio seggiolino dopo incidente
Il sistema Isofix è riconosciuto come il più sicuro dal 97% dei rispondenti, ma più della metà del campione è convinta che, dopo un incidente, sia ancora possibile utilizzare un seggiolino auto: non è così, il seggiolino auto dopo un incidente deve essere sostituito (un’usura anche se piccola, potrebbe comprometterne l’efficacia).