rotta sul corporate

Air Europa fa rotta sul corporate. E punta forte sull’Italia

Air Europa fa rotta sul corporate. Ad oggi “solo il 10% del nostro business” ci spiega a noi di Mission il direttore commerciale del vettore spagnolo Andrea Funes, “ma sul quale vogliamo fortemente crescere; grazie alle tante destinazioni interessanti anche per questo segmento di clientela, con Buenos Aires e San Paolo su tutte, ma anche con le emergenti Bogotà e Lima, sui nuovi aeromobili, quali i B737 MAX e i B787 per il lungo raggio, che hanno a bordo un’ottima business, e una serie di servizi pensati proprio per il viaggiatore d’affari”. A partire dal servizio Limo per chi viaggia con tariffe business, i nuove menù made in Berasategui, chef pluristellato spagnolo, ma anche a programmi corporate ad hoc come potrebbe essere quello già attivo, ma solo per la Spagna, Air Europa empresas. Focus sul corporate ma anche sul mercato italiano, ormai il secondo dopo quello spagnolo, per Air Europa: “siamo passati dai due voli giornalieri da Milano e Roma per Madrid ai tre giornalieri da queste due destinazioni, più l’aggiunta di altri due voli da Venezia” spiega il neo-country manager Italia del vettore Renato Scaffidi (leggi qui), che precisa come tutti questi collegamenti volano pieni, “per l’86%”.

Air Europa fa rotta sul corporate. E continua la crescita sul lungo raggio con Panama, Iguazu, da giugno, oltre a Fortaleza e Medellin (mete soggette ad approvazione)

Oltre a far rotta sul corporate, e sull’Italia, Air Europa prosegue la sua crescita sul lungo raggio grazie anche alla continua entrata in flotta dei nuovissimi B787, 10 già operativi e cinque in arrivo nel 2019, con 27 totali entro il 2022, “quando usciranno dal perimetro gli A330 che utilizziamo oggi, così come gli Embraer, che sostituiamo con i nuovi B737 MAX” spiega Funes. Nuova flotta lungo raggio che permette di aggiungere da giugno due nuove destinazioni, ovvero Panama e Iguazu, con Fortaleza e Medellin come prossime mete, che partiranno una volta giunta l’approvazione da parte delle autorità. Destinazioni che potrebbero interessare anche la clientela italiana, che ad oggi si divide tra coloro che volano Air Europa point to point su Madrid e quelli che vanno beyond. Ovviamente in America Latina. Tra cui anche i dipendenti che viaggiano per lavoro delle tante aziende che hanno interessi in quest’area, “e che noi seguiamo grazie agli ottimi rapporti che abbiamo con le TMC”.
Air Europa, membro di Skyteam, e che quindi vola in code share con i diversi membri dell’alleanza, tra cui anche la nostrana Alitalia, ha trasportato nell’ultimo anno oltre 10 milioni di passeggeri, su più di 50 destinazioni, e attende una joint venture transatlantica per integrare ancora di più orari e tariffe con le compagnie “amiche”.

Lascia un commento

*