La carica degli Unicorni, le start up miliardarie

Gli Unicorni, ovvero le start up miliardarie secondo la fortunata definizione che diede Aileen Lee nel 2013 e arrivata sino a noi (Clicca qui per leggere il post su Techcrunch), sono sempre di più e, molte,  frequentano le foreste del Web. E del travel.

Nella timeline creata da CB Inshights ecco la scansione della loro crescita. Erano poche sino al 2013, però diventate poi vere e proprie big dell’economia mondiale, come Spotify, Airbnb, Uber e Vice, con il boom del 2014, per un centinaio di start up miliardarie,  e il buon trend mantenuto anche nel 2015, con circa una sessantina di nuove società con un valore minimo di un miliardo di dollari.

Lascia un commento

*