Quasi da non credere, che la stressante, ricca ma difficile per il traffico, modaiola ma sempre più onerosa, amata Milano, sia in Top10 nella classifica globale per il workcation.
Workcation, dove funziona bene
Il termine che combina lavoro e tempo libero, per “prolungare le vacanze” è oggetto di classifica nello studio 2024 “Work from Anywhere” (WFA) di International Workplace Group, il più grande operatore al mondo di spazi di lavoro flessibili e ibridi.
Conteggiando 120 Paesi, le 30 città “leader per workcation” sono state valutate in base a 10 criteri chiave. A ciascuna località è stato assegnato un punteggio da 1 a 10 in base a clima, cultura, alloggio, trasporti, cibo e bevande, felicità, velocità della banda larga, sostenibilità e disponibilità di spazi di lavoro flessibili.
Milano è nella top 10 delle migliori città al mondo. In cima alla classifica però ci sono Budapest, Barcellona e Rio de Janeiro.
Le “workcation” sono esplose da quando il lavoro ibrido è diventato prevalente per molti. Più di quattro su cinque (84%) lavoratori ibridi, infatti, hanno esteso, o prenderebbero in considerazione di estendere, una vacanza per lavorare da remoto. Ciò ha spinto l’80% a prendere in considerazione destinazioni che prima non avrebbero preso considerato.
Città emergenti workcation 2024, migliori di Milano
Tra le città emergenti nel Barometro “Work from Anywhere” di International Workplace Group figurano: Austin, Texas. Podgorica, Montenegro , Marrakech, Marocco e la La Valletta, capitale maltese.