Millennium&Copthorne: l’espansione in Italia parte dal Grand Hotel Palace

Con 120 hotel di proprietà in tutto il mondo, situati in 79 location tra le principali città e destinazioni internazionali nel nord America, Europa, Nord Africa, Medio Oriente e Asia-Pacifico, ha debuttato anche in Italia il brand internazionale di alto livello Millennium&Copthorne Hotels Plc , scegliendo Roma come sua prima destinazione. Lo ha fatto rilevando da Boscolo il Grand Hotel Palace di via Veneto, una struttura esclusiva cinque stelle lusso con una storia alle spalle che affonda negli anni Venti e nella Dolce Vita. La struttura è stata completamente rinnovata dal noto architetto Italo Rota. Offre 87 camere (di cui 13 suite), il ristorante Cadorin & Lounge Bar che offre piatti della tradizione italiana, il Piero’s Bistrot lungo via Veneto e la Kami Spa, un’oasi orientale per il benessere. Vera gemma è il Salone di Guido Cadorin, l’esclusiva lobby che ospita gli affreschi realizzati dall’artista veneziano negli anni Trenta e recentemente portati al loro antico splendore sotto la guida della Soprintendenza dei Beni culturali. Abbiamo chiesto di parlarci dell’hotel al managing director, Fabrizio Gaggio.

Fabrizio Gaggio, Millennium&Copthorne Hotels
Fabrizio Gaggio, Millennium&Copthorne Hotels

Sono previste nuove aperture in Italia?
“Sì, siamo in fase di valutazione di due strutture, a Milano e a Venezia, che con Roma sono le destinazioni che Millennium vuole coprire nella Penisola. Il gruppo cerca proprietà uniche con caratteristiche particolari, di prestigio, con una forte storia alle spalle: operazioni selettive e mirate in funzione dell’asset, con l’auspicio di avere un ritorno sull’investimento in tempi e modi efficienti. Negli ultimi mesi oltre al Grand Hotel Palace è stato rilevato il Chelsea Harbour Hotel a Londra più altre acquisizioni a New York e nel Far East”

In questo momento Millennium in Italia significa Roma. Che risultati sta dando l’investimento?
“Il 2015 è un anno di transizione per noi, dalla precedente gestione. I risultati si iniziano a vedere, registriamo un tasso di occupazione intorno al 72-73% e un ricavo medio per camera di 260 euro con l’obiettivo entro breve di arrivare, migliorando costantemente l’offerta di servizi interni e le strategie commerciali, a 300 euro. Puntiamo a rientrare nella cinquina degli hotel 5 stelle lusso della capitale”.

Quali strategie commerciali state perseguendo?
“Siamo usciti dal canale Merriott optando per una rappresentanza che riteniamo di più alto livello per il posizionamento dell’albergo, ovvero la Profernital Group, che ci ha onorato dell’etichetta Luxe. Le nostre strategie commerciali sono sostenute dall’head office di Millennium con sede a Londra, che sostiene lo sviluppo del gruppo sia nel segmento leisure che in quello corporate”.

In percentuale quanti dei vostri ospiti sono viaggiatori d’affari?
“A Roma la clientela corporate rappresenta il 7-8%, del totale, mentre oltre l’80% è leisure”.

Quali servizi offrite agli ospiti business?
“Come standard Millennium, dopo venti pernottamenti si ha diritto al Vip treatment, con servizi esclusivi. Inoltre, a disposizione degli ospiti ci sono la connessione wi-fi gratuita e tre sale meeting attrezzate con tutte le tecnologie (una da 110 posti e due da 50 posti). Abitualmente presso di noi soggiornano quadri e dirigenti. Per i soggiorni lunghi offriamo quattro suite attrezzate con cucina. Se i soggiorni avvengono in giorni fissi durante la settimana, provvediamo a custodire noi necessaire, vestiti o oggetti che gli ospiti desiderano lasciare in albergo e glieli facciamo trovare al rientro”.

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