IBIS Stellantis

IBIS: la batteria intelligente di Stellantis e Saft

Stellantis e Saft, guidati da una collaborazione pionieristica con istituzioni accademiche francesi, hanno presentato con orgoglio il progetto IBIS – Intelligent Battery Integrated System. Questa batteria di accumulo di energia, sviluppata congiuntamente da un team di ingegneri e ricercatori, promette di rivoluzionare l’industria dei veicoli elettrici e degli impianti stazionari di accumulo di energia. Grazie all’integrazione di funzioni di inverter e caricatore all’interno dei moduli di batterie agli ioni di litio, IBIS offre un maggiore rendimento, un’ampia autonomia per i veicoli e notevoli vantaggi in termini di costo e affidabilità.

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Colonnine per la ricarica in autostrada, netto il divario tra Nord e Sud

Secondo il rapporto annuale “La mappa delle colonnine in autostrada 2023” condotto da InsideEVs.it, una pubblicazione specializzata nella mobilità elettrica, la rete di ricarica per le vetture elettriche in viaggio sulle autostrade italiane si è raddoppiata nel corso di un anno. Tuttavia, soltanto il 19% delle 100 stazioni di servizio dispone di punti di ricarica ad alta potenza. Il divario tra Nord e Sud del paese rimane significativo, con una presenza maggiore di colonnine nelle regioni della Lombardia ed Emilia-Romagna rispetto all’intero Meridione.

Hyundai Svezia

Hyundai apre in Svezia

E’ terreno di conquista non solo per i cinesi, l’Europa dell’auto elettrica. nel 2024 Hyundai rafforza la presenza nei mercati chiave per i veicoli elettrici del […]

Stellantis lancia Free2move Charge

Stellantis ha annunciato l’arrivo sul mercato di Free2move Charge, un ecosistema a completo di ricarica per consentire ai clienti la gestione dell’energia e della ricarica dei veicoli elettrici (EV) sempre e ovunque.

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Auto elettriche in Italia: cresce l’interesse ma calano di acquisti

Aretè, azienda leader nella consulenza strategica, ha realizzato una nuova instant survey “La tua prossima auto, come sarà”, per indagare la reale propensione all’acquisto di nuove vetture da parte degli italiani. Vediamo cosa dicono i dati raccolti.

Il primo punto rilevante è che tra l’auto elettrica e gli italiani, non è possibile ancora parlare di amore a prima vista, anzi. Cresce l’interesse per questa tecnologia, ma la disponibilità ad acquistarle non solo non aumenta ma diminuisce. Troppo alti i costi dei modelli disponibili sul mercato e troppo forte l’incertezza economica.

L’auto non si tocca, per gli italiani continua a essere il mezzo di riferimento

Gli italiani, si sa, sono abitudinari e rinunciano con fatica alle comodità, per cui non è esattamente una sorpresa scoprire che continuano a scegliere l’auto come mezzo per gli spostamenti abituali.

 Ce lo racconta uno studio condotto da ANIASA e Bain & Company sulla mobilità del nostro Paese nel primo semestre 2023. Studio che mette inevidenza una frenata dell’elettrico che, nonostante gli incentivi, continua a restare fermo sotto la soglia del 4%. E registra anche una frenata gli acquisti di nuove vetture a favore delle auto a noleggio. Oggi, infatti, 1 immatricolazione su 3 è a noleggio.