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Alfa Romeo 2020: Giulia e Stelvio per chi non teme confronti. Il nuovo richiamo del brand

Alfa Romeo 2020 è tutta nuova. In 110 anni di storia – l’anniversario è vicinissimo –, la sfida dei modelli più venduti del marchio questa volta sta proprio nel concetto: “Ci si può emozionare alla guida senza spingere il pedale sull’acceleratore?”. La risposta è nel nuovo spot, innovativo, della casa del biscione.

Il brand, da sempre in grado di conquistare i più corsaioli, ora con l’aiuto degli Adas, la prima volta montati a bordo di Giulia e Stelvio, è in grado di comunicare molto di più: “Benvenuti nell’era 4.0”, prima di tutto. È il triplo salto che mortale ci voleva: perlomeno per chi con le ammiraglie percorre parecchi chilometri al giorno.

Tornando allo spot, il protagonista è il pilota Kimi Raikkonen in carne ed ossa. Al semaforo, con a fianco la moglie, è seduto sul V6 da 510 cv, con cambio AT8 aggiornato, in grado di proporre tempi di passaggio di 150 millisecondi nella modalità di guida Race. Al posteriore l’esclusivo differenziale con Torque Vectoring. E non manca neanche lo scarico Akrapovic in titanio con terminali di carbonio. Scatta il verde, ma con nonchalance, Kimi lascia il passo alla vettura accanto, in pieno stile gentleman driver italiano. Servono pochi gesti e parole per chi conosce bene le potenzialità dell’auto: 0-100 in 3,9 secondi. Alfa è ancora in splendido stile.

[Approfondisci qui sulla virata tecnologica delle icone Alfa Romeo come presentate a fine 2019]

Storytelling e Adas livello 2 per Alfa Romeo 2020

La comunicazione è diventata più accattivante, con storytelling inediti. Kimi Raikkonen viene presentato in maniera diversa dall’ordinario, e così il marchio.

«Chi ama guidare ora si può rilassare nelle situazioni meno emozionali – commenta Sergio Munaò, head of brand marketing communication Emea – Alfa Romeo è a tutti gli effetti piacere di guida quotidiano e adrenalina quando si vuole». Un comfort a pieno titolo, dunque, per andare incontro a manager sempre in viaggio: grazie ad Adas di livello 2 – presenti senza essere mai invadenti, come già abbiamo provato a novembre – proviamo ad alleviare lo stress in maniera assoluta».

Giulia e Stelvio MY 2020 hanno il Lane keeping assist, l’Active blind spot Assist, l’Active cruise control con Traffic sign recognition (vedilo in questo brevissimo video) e Intelligent speed control più il Driver attention assist. Oltre all’assistenza Traffic jam e alla medesima funzionalità in autostrada, attivabili fino a una velocità massima di 60 km/h. Sistemi, sviluppati tutti da Bosch, per assistere il guidatore con tecnologie di assistenza che sfruttano telecamera frontale e radar. Analizzano i 160 metri intorno, elaborano e poi trasmettono i dati al servosterzo elettrico e all’impianto frenante.

Come cambiano ancora i modelli per questo 2020?

Il Made in Italy vale il prezzo

Non solo tecnologia e comfort nel nuovo concetto di Alfa Romeo.

«La sfida per il 2020 era ampliare il target, usare un linguaggio più coinvolgente, sviluppare un asset in linea con la produzione digitale. Ma non solo. In tutto questo abbiamo potuto mostrare ancora meglio la capacità del made in Italy: Alfa Romeo è in grado di supportare un prezzo superiore del 20% rispetto a prodotti non italiani – afferma Munaò -. Il piacere per il guidatore inizia ancora prima di accendere il motore».

Il design italiano, quindi, qui si mette a servizio dell’hi-tech. Qualche esempio? Il volante multifunzione, la ricarica wireless: «Innovazioni esteticamente piacevoli grazie a lavorazioni in carbonio e Alcantara, ancora simbolo­­­ italiano».

Da non dimenticare, infine, il restyling del sistema multimediale, ora con schermo touchscreen da 8,8. Per essere utilizzato come uno smartphone, arricchito di sistema hot spot wi-fi – fino a otto apparecchi –, per far connettere i propri ospiti in tutta tranquillità. Migliorata nell’abitacolo anche l’insonorizzazione.

Alfa Romeo Giulia e Stelvio, la suspence del listino

Ordinabili dai prossimi mesi, ancora non è noto il listino per acquistare le prossime Stelvio e Giulia MY 2020.  «Una cosa è certa: Alfa Romeo sarà ancora portavoce di cose belle. L’auto sarà considerata sempre di più un mezzo sicuro per girare anche nel rispetto della social distance. Non vediamo l’ora di ripartire con l’entusiasmo di sempre», conclude il manager.

Nella versione Quadrifoglio, saranno disponibili anche nell’esclusivo colore Verde “Montreal”,  Rosso “Villa d’Este” e Ocra “GTJunior”, in cerchi in lega maggiorati da 21”.

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