BMW eDrive zones città

Le BMW eDrive zones arrivano in città: l’auto ibrida va in elettrico da sola

Bmw ha sviluppato un nuovo servizio digitale in grado di automatizzare il passaggio alla guida puramente elettrica quando un loro veicolo ibrido plug in varca determinate zone all’interno della città: le Bmw eDrive zones.

Da questa settimana il servizio è attivo in Italia a Roma, Milano e Torino.

Il sistema è stato pensato proprio per la realtà dei centri urbani. I modelli plug in hybrid Bmw sono, infatti, in grado di coprire i tipici tragitti giornalieri interni in modalità totalmente elettrica grazie ad un’autonomia di 80 km/h.

Centro città a emissioni zero con BMW eDrive Zones

Tutti i Paesi stanno lavorando strategicamente per arrivare agli obiettivi del quadro 2030 per il clima e l’energia, che vuole una riduzione delle emissioni delle auto del 55%.
Per questo motivo, Bmw fa un passo in avanti per promuovere l’elettromobilità in città.

Il nuovo tool è pensato per fare attenzione alle emissioni, ma consentire contemporaneamente ai propri driver di sfruttare al meglio il potenziale della vettura. Avranno così un motore a combustione interna e un motore elettrico altamente efficienti.

La casa di Monaco, per prima in assoluto, utilizza un sistema basato sulla tecnologia di geofencing GPS. Ciò significa che, tramite il sistema di navigazione, la vettura capirà quando si entra in zone a bassa emissione – che verranno evidenziate graficamente sul display – e quando si è fuori, alternando automaticamente il sistema di alimentazione.

Il servizio è disponibile in dotazione standard sui modelli ibridi con sistema operativo Bmw ID 7 (Serie 3, 5, 7, X3 e X5), o tramite un aggiornamento software gratuito da remoto per i veicoli ibridi plug in compatibili col sistema.

Video-presentazione di BMW eDrive zones

Milano, Roma e Torino abilitate alle eDrive Zones di BMW

«L’introduzione delle Bmw eDrive zones in Italia rappresenta un importante tassello del nostro approccio olistico alla sostenibilità».

Così Massimiliano Di Silvestre, presidente e AD di Bmw Italia, asserendo la necessità di un «approccio circolare al tema».

Ciò significa che è fondamentale adottare delle strategie che siano attente alle misure di contenimento delle emissioni, all’efficienza del mezzo, all’avanguardia delle tecnologie e al recycling. Ed è questo quello che vuole essere Bmw eDrive zones.

La casa automobilistica è sempre stata attenta alla questione ambientale, dimostrando che i veicoli hybrid possono contribuire significativamente alla diminuzione delle emissioni. Un test del 2018 svoltosi a Rotterdam, infatti, ha dimostrato che il 90% delle tratte all’interno della città sono state percorse in modalità puramente elettrica.

Oggi questo si mette in pratica in Italia.
Il servizio è attivo nelle Ztl di Roma e Torino e nell’Area C di Milano; nelle prossime settimane arriverà anche in altre città italiane.

Area B e area C a Milano: approfondisci

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