Bmw punta sull'elettrico

Bmw Punta sull’elettrico: nel 2030 metà delle vendite solo green

Bmw punta sull’elettrico come mai prima d’ora e nella prospettiva di un solo decennio. Secondo il piano della casa bavarese, nel 2030 la metà delle proprie immatricolazioni in Europa sarà composto da auto a emissioni zero o ibride plug in. Un’accelerazione notevole rispetto agli obiettivi sul clima siglati a Parigi e nel rispetto degli stessi.

Questo risultato sarà raggiunto gradualmente.

Se oggi tale percentuale (Bmw + Mini) è del 13,3% (quando la media di tutte le case è dell’8%), nel 2021 salirà al 25%. E nel 2025 sarà del 30-33%.

I veicoli dei marchi Bmw e Mini dotati di sistemi di propulsione elettrificata sono ora offerti in 74 mercati in tutto il mondo. Dove sono stati venduti oltre 500.000 veicoli elettrificati fino al 2019.

Entro la fine del 2021, questa cifra salirà probabilmente a oltre un milione. Nonostante le restrizioni legate alla pandemia, nella prima metà del 2020 sono stati venduti più veicoli del Bmw Group rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.

Gli obiettivi di sostenibilità sono importanti.

Già, perché in tutto il mondo entro il 2030 si punta a mettere su strada più di 7 milioni di veicoli elettrificati. E due terzi di questi completamente elettrici, che ridurranno di circa il 40% le emissioni per chilometro percorso.

Leggi dei programmi elettrici o plug in di Bmw

Bmw punta sull’elettrico con diversi modelli

La Bmw punta sull’elettrico con la X3, il primo modello disponibile anche con motori a benzina e diesel ad alta efficienza. Inclusa la tecnologia ibrida a 48 volt plug in o quella completamente elettrica.

In futuro, ulteriori serie di modelli con sistemi di propulsione elettrificati e convenzionali verranno costruiti su un’unica linea di produzione. Un esempio? La prossima generazione di berline di lusso della Bmw Serie 7 sarà offerta anche a zero emissioni. Così come la Serie 5 e la X1.

La quinta generazione della tecnologia Bmw eDrive debutta nella nuova Bmw iX3. I suoi componenti sono il risultato dell’esperienza Bmw i nel settore della mobilità elettrica dal 2011. Componenti e tecnologia tutti sviluppati in proprio.

Un esempio? La batteria ad alta tensione per la Bmw i3, la cui capacità di stoccaggio è raddoppiata dal lancio di questo modello nonostante lo spazio di installazione invariato.

Insomma: per Bmw la tecnologia elettrica fa passi da gigante.

E lo si vede nella Bmw iX3, nell’efficienza e nello sviluppo della potenza del motore elettrico e nel contenuto energetico della batteria ad alto voltaggio. Ma anche nella capacità di carica e nel controllo intelligente dell’intero sistema.

Il motore elettrico di nuova concezione dell’auto eroga 210 kW/286 CV e aziona le ruote posteriori. Il primo Sports Activity Vehicle elettrico ha un’autonomia fino a 520 chilometri, non per mezzo di batterie particolarmente grandi, ma con un concetto generale intelligente di efficienza e dinamica.

A partire dal 2021, la quinta generazione della tecnologia Bmw eDrive sarà implementata anche nei modelli Bmw i4 e Bmw iNext.

Bmw punta sull'elettrico
La Mini Cooper

La tecnologia messa in campo per elettrico e ibrido

Trazione elettrica, telaio in alluminio e cabina passeggeri in resina rinforzata con fibra di carbonio (Cfrp): ecco come funziona la Bmw i3. Grazie al materiale leggero in carbonio, raggiunge prestazioni di guida sportiva anche con una batteria relativamente piccola, per cui il peso del veicolo è allo stesso livello di quello di un modello convenzionale nel suo segmento. Il motore elettrico sincrono genera una potenza massima di 184 CV.

Per non parlare della Mini Cooper SE con un volume di bagagliaio uguale a quello delle versioni a motore termico. A proposito di propulsore elettrico: l’autonomia è aumentata mediante rigenerazione intensiva durante le fasi di inerzia e decelerazione.

Nei modelli ibridi plug in della Bmw Serie 7, la Bmw X5 xDrive45e e la nuova Bmw 545e xDrive Berlina, il motore elettrico, integrato nella trasmissione Steptronic, funziona in combinazione con uno a benzina a 6 cilindri in linea, con potenza di 394 CV.

Guarda il video del lancio della Mini Elettrica

Bmw punta anche allo sviluppo della rete di ricarica

Con servizi digitali innovativi, Bmw Group contribuisce attivamente a migliorare la percentuale di guida elettrica offerta dai modelli ibridi plug in. La funzione Bmw eDrive Zone attiva un passaggio automatico alla modalità operativa puramente elettrica non appena il veicolo entra in zone urbane a basse emissioni e in aree urbane simili.

Bmw punta sull’elettrico anche coi prodotti e i servizi di Bmw Charging e Mini Charging, che facilitano la ricarica a casa e in viaggio. Questi comprendono vari tipi diversi di Wallbox, compreso il servizio di installazione, le offerte individuali per l’acquisto di elettricità verde e l’accesso alla più grande rete mondiale di stazioni di ricarica pubbliche che comprende più di 155.000 punti nella sola Europa. Inoltre, il gruppo sta estendendo la sua infrastruttura di ricarica aziendale a circa 4.100 stazioni nella sola Germania.

Per il futuro, la Casa sta sviluppando, tra le altre cose, un ciclo sostenibile di materiale riutilizzabile per le celle delle batterie. Le materie prime chiave come il cobalto e il litio provengono solo da fornitori che rispettano rigorosi standard in materia di sostenibilità ecologica e sociale. Sono procurate dal Bmw Group e quindi mandate ai produttori delle celle della batteria.

Il motore elettrico dell’ultima generazione di Bmw eDrive è prodotto senza materie prime provenienti dalle cosiddette terre rare. Inoltre, la produzione di tutti i componenti della tecnologia Bmw eDrive di ultima generazione utilizza solo elettricità proveniente da fonti rinnovabili. Di conseguenza, nei prossimi 10 anni verranno evitate circa 10 milioni di tonnellate di emissioni di CO2.

E questo è uno dei motivi per cui Bmw punta sull’elettrico.

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La Bmw 330e

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