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Inchiesta Arval sui plus del noleggio

Una indagine effettuata dal Corporate Vehicle Observatory (CVO) di Arval Italia su oltre 200 fleet manager italiani ha messo in luce alcune caratteristiche, non così scontate, legate al noleggio auto, settore in cui l’azienda del gruppo BNP Paribas è presente in Italia dal 1995, con una flotta di oltre 200mila veicoli (leggi i dettagli) e più di 40mila clienti.

Molto semplici le domande: quali sono i servizi più apprezzati nelle soluzioni di noleggio di veicoli? Quali i benefici per un’azienda nel ricorrere al noleggio per la gestione della propria flotta? A uscirne vincitore è un elemento chiave non solo nella gestione delle flotte, ma anche nella vita di ogni giorno: il tempo. L’analisi, infatti, evidenzia come sia questo il vero valore aggiunto che i fleet manager dichiarano di avere grazie alle soluzioni di noleggio. Grazie a questo “risparmio temporale”, è quindi possibile dedicarsi alle attività previste dal proprio ruolo.

Arval sul NLT: servizi a domicilio e online in auge

Alla luce di questo, emerge una complessiva soddisfazione verso i servizi offerti dal noleggio, che dal 93% dei fleet manager intervistati ottiene un voto medio pari a 8,2 (su una scala da 1 a 10). Inoltre, il 45% di tali gestori di flotte ritiene che l’offerta sia completa, mentre il 36% migliorerebbe quanto già offerto e solo il 16% amplierebbe la gamma, segno di una soddisfazione generale. Andando ad analizzare le richieste di questo 16%, si vede come i servizi richiesti siano già presenti nelle offerte delle società, ma a volte poco conosciuti.

Dopo l’opzione “risparmio di tempo”, sono la manutenzione, l’assicurazione e l’assistenza i plus più apprezzati, cui seguono l’accesso online, la consulenza e la telematica, elemento quest’ultimo che accompagna il fleet manager in un settore come la mobilità, dove si stanno assistendo a cambiamenti epocali.  Cambiamenti che costringono le aziende di noleggio a lungo termine come Arval a seguire una continua innovazione dell’offerta.

E a proposito di innovazione, per gli intervistati stanno assumendo importanza sempre maggiore la consegna a domicilio e la fruibilità digitale. Seguono la presa e riconsegna per interventi di manutenzione con un voto medio di 7,9 e l’assistenza dei veicoli a casa del dipendente (7,6).

Leggermente meno importanti, ma rilevanti, la valutazione e l’acquisto dei veicoli usati, con una media gradimento rispettivamente del 7,2 e del 7. C’è poi il settore del noleggio di auto elettriche, che stenta a decollare: i fleet manager si dimostrano propensi verso offerte complete, che combinino il noleggio di veicoli elettrici con l’installazione di colonnine di ricarica e la fornitura di batterie. Importanti anche strumenti come le App per la ricerca della stazione di ricarica e la possibilità di ricorrere a diversi provider per la fornitura di energia.

E per quanto riguarda i privati? Secondo gli intervistati da Arval Italia, la manutenzione e l’assistenza ai veicoli sono i benefici più apprezzati, per condurli verso il noleggio anziché il possesso del veicolo, sempre sottolineando che la formula all inclusive è gradita laddove permette di avere costi certi e conosciuti sin dall’inizio.

Qui come lavora l’account team di Arval: tempo di visione, meno di un minuto.

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