Servizi connessi auto aziendale

Servizi connessi auto aziendale: Stellantis ci punta

Sarà un tema del MissionForum 2024, quello dei servizi connessi in auto, non solo aziendale: 80% del venduto Stellantis 2024 ne disporrà

Sarà uno dei temi per il lato flotte del prossimo MissionForum, 2024, a Milano, quello dei servizi connessi in vettura.  Dal mondo delle auto aziendali poi si arriverà anche a buona parte del circolante, nei prossimi decenni. Stellantis è sul fronte, con la recente nuova offerta di servizi connessi per rendere più sicura la guida e non solo.

Sono numerosi servizi connessi che semplificano l’uso dell’auto e migliorano la sicurezza, già oggi, grazie a varie applicazioni. Sono quelli che aiutano in caso di emergenza, per la manutenzione digitale e la navigazione avanzata. Un dato: l’80% dei veicoli Stellantis venduti in Europa l’anno prossimo sarà connesso

Servizi connessi, la nuova sfida di Stellantis

Il noto piano strategico Dare Forward 2030 di Stellantis punta a 34 milioni di veicoli connessi e circa 20 miliardi di euro di ricavi annuali collegati ai servizi sofware a livello globale.

Come detto i filoni maggiori per il gruppo sono nelle applicazioni per sicurezza, supporto in caso di emergenza, manutenzione digitale, l’intrattenimento e poi la navigazione avanzata. Con gli aggiornamenti da remoto poi, le applicazioni si evolvono e se ne aggiungono anche di nuove.

Santo Ficili, Managing Director Stellantis in Italia ha parlato dei “servizi connessi come prossima sfida” per l’auto, dopo i recenti step dovuti ad altro, le auto del futuro sono chiamate a livelli di sicurezza stringenti “semplificando la vita a bordo”.

Stellantis si pone un target: offrire sull’80% dei veicoli venduti in Europa funzionalità connesse. Applicazioni e servizi che consentono di personalizzare l’esperienza di guida, garantendo tranquillità, risparmio di tempo e denaro, ricordano da Torino.

Servizi connessi auto aziendale, non solo elettrica

Tra i servizi connessi più utili con auto elettrica, quelli per avere in tempo reale informazioni sull’autonomia. Suggerendo il miglior percorso e aiutando a localizzare e prenotare i punti di ricarica.

I servizi connessi nelle flotte aiutano a ridurre al minimo i tempi di fermo, a indicare i viaggi per ottenere massima efficienza, a suggerire ai driver come ottimizzare i consumi e ridurre le emissioni. Oltre che quando programmare la manutenzione in accordo con i fleet manager.

I servizi connessi permettono di interagire con l’auto a distanza, con funzioni che ampliano le possibilità: di comunicazione tra l’utente, il veicolo e l’ambiente circostante.

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I servizi connessi Stellantis oggi

Tra le novità auto 2024 che vedremo, del gruppo Stellantis, di certo si potranno notare vari servizi connessi come quelli indicati a seguire.

My Alert: avvisa e supporta in caso di furto. Inviando notifiche e assistenza per recuperare il veicolo.

Remote-Controls: l’applicazione mobile del brand comanda a distanza il blocco e lo sblocco delle porte, facilita la localizzazione attivando le luci e, se il veicolo è elettrico, attiva o programma la ricarica e il clima.

OnDemand services: è la possibilità per terzi di fornire servizi sul veicolo. Come la ricarica, la ricezione di un pacco nel bagagliaio o il lavaggio. In Italia questi servizi sono dati da E-GAP o Refilla service per la richiesta di ricarica EV; da Poste Italiane per le consegne; WashOut per programmare un lavaggio.

E-ROUTES: applicazione di navigazione su smartphone con dati dinamici, per Bev. E’ utile per i veicoli senza navigazione integrata o senza funzionalità di routing EV. La app conduce a destinazione suggerendo le ricariche lungo il percorso.

Voice interactions on board: i clienti interagiscono con l’auto grazie a comandi vocali, tramite Amazon Alexa Voice Service o ChatGPT.

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