Strategia elettrica Volkswagen

La strategia elettrica Volkswagen parte dalla concept ID. 2all

La casa tedesca punta a 10 nuove BEV entro il 2026, di cui il nuovo prototipo è il primo passo. L'obiettivo è che nel giro di 5-6 anni, 8 VW vendute ogni10 siano emissioni zero

In attesa della presentazione della nuova concept, Volkswagen ha ribadito la sua strategia elettrica per i prossimi anni. In pratica: 10 nuovi modelli emissioni zero entro il 2026 e una EV da meno di 25.000 euro.

I vertici del costruttore di Wolfsburg hanno poi reso noto i dati finanziari del 2022, che si è chiuso con un rafforzamento della redditività.

Questi i numeri: l’utile operativo è salito a 2,6 miliardi di Euro (contro i 2,2 miliardi del 2021) mentre il rendimento operativo è al 3,6%, in crescita rispetto a 2 anni fa.

Nella presentazione del rendiconto emerge subito che il Nord e il Sud America hanno dato un grande contributo agli utili 2022, con una quota di mercato che in futuro aumenterà.

La strategia elettrica Volkswagen, inoltre, prevede una forte accelerazione. E i dati previsti lo dimostrano, visto che entro il 2030 la percentuale di emissioni zero vendute in Europa sarà di circa l’80%. A tal fine, il brand tedesco lancerà 10 nuovi modelli elettrici entro il 2026, tra cui – come detto – una VW completamente elettrica da meno di 25.000 Euro.

Ed è proprio quest’ultima a fare oggi il suo debutto mondiale come concept ID. 2all.

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La strategia elettrica Volkswagen passa anche dagli Usa

Il Ceo VW, Thomas Schäfer, ha rimarcato come nonostante il calo delle consegne, il marchio abbia aumentato il  fatturato annuo , passato da 68 a  74 miliardi di euro. «Questo grazie a una politica dei modelli e dei prezzi ottimizzata».

Il Cfo, Patrik Andreas Mayer, ha invece sottolineato che «L’anno fiscale passato è stato caratterizzato dal forte aumento dei prezzi delle materie prime e dell’energia. Ma anche dall’interruzione delle catene di fornitura e dall’impatto negativo della pandemia in Cina».

Intanto, il  management non nasconde che fra gli obiettivi 2023 c’è quello di raddoppiare la quota di mercato in Nord America e negli Stati Uniti ad almeno il 5% entro il 2030. A tal fine, la casa prevede di investire circa 5 miliardi di Euro nella mobilità elettrica e nella digitalizzazione entro il 2027.

Un occhio, infine, alla strategia elettrica di Volkswagen. Il primo dato è che lo scorso anno l’azienda ha aumentato del 23,6% le vendite globali di veicoli emissioni zero fino a toccare le 330.000 unità.

Entro il 2030, fino a otto auto su dieci vendute in Europa saranno veicoli elettrici a batteria (BEV), composti dai 10  nuovi modelli lanciati entro il 2026. Di questi, 4 sono in arrivo: la seconda generazione ID.3, la sportiva ID.3 GTX, l’ID. Buzz a passo lungo e l’ammiraglia ID.7.

L’auto elettrica sotto i 25.000 euro, ecco la ID. 2all

Strategia elettrica Volkswagen
L’interno della concept car ID. 2all

Nell ore scorse, la casa di Wolfsburg ha tolto i veli alla sua concept car ID. 2all, il cui progetto definitivo sarà pronto tra 2 anni. La prima cosa da tenere conto è che il prezzo di listino sarà inferiore a 25.000 euro e che l’autonomia è prevista di 450 km.

Guardando le immagini, anche senza la lente di ingrandimento si evince che le dimensioni e la linea sono simili a quelle della Polo e anche un po’ della Golf. La nuova vettura è lunga 4.050 millimetri, è larga 1.812 ed è alta 1.530, con un passo di 2.600 mm e un bagagliaio da 440 litri, quest’ultimo più spazioso della “sorella maggiore”.

La ID. 2all potrebbe diventare una delle icone del costruttore tedesco, in grado di competere sui mercati per molti anni a venire. Il progetto si basa sulla piattaforma elettrica modulare Meb, solo che per la prima volta sarà a trazione anteriore.

In questa nuova piattaforma fanno il suo debutto una tecnologia di propulsione, delle batterie e di ricarica particolarmente efficienti. L’efficienza del motore – integrato nell’asse anteriore – è data dai 226 CV e soprattutto dai tempi di ricarica, fondamentali nella scelta di una emissioni zero. In base alle specifiche rese note da VW, presso le colonnine di ricarica rapida a corrente continua la carica della batteria può essere portata dal 10% all’80% in 20 minuti.

Kai Grünitz , membro del CdA e responsabile dello sviluppo tecnico, «La versione di serie della ID. 2all sarà una validissima auto elettrica da usare tutti i giorni dell’anno. Una tipica Volkswagen. Con tutto lo spazio che serve e una lunga autonomia, per arrivare alla meta senza problemi anche nei viaggi lunghi».

In cantiere una VW elettrica da meno di 20.000 euro

La ID. 2all sarà dotata di Travel Assist di ultima generazione, un sistema che consente la guida parzialmente automatizzata. Le altre funzionalità? Fari a Led Matrix IQ.Light, gruppi ottici posteriori a Led 3D con striscia di Led di raccordo. In aggiunta: ParkAssist Plus con funzione Memory (apprendimento delle manovre di parcheggio), ID.Light (segnali luminosi intuitivi per il conducente) e sedili elettrici con funzione di massaggio.

Il sistema di infotainmenti si basa su un display touch da 12,9 pollici. In questo prototipo, tutte le informazioni essenziali sono visualizzate nell’asse visivo del conducente sul Digital Cockpit da 10,9 pollici e su un head-up display.

La strategia elettrica Volkswagen non si ferma qui. L’azienda lavora anche a una emissioni zero inferiore ai 20.000 euro.

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