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La nuova squadra del Gruppo Uvet: palla al centro, si riparte

Una nuova squadra per ripartire. Il Gruppo Uvet ha riunito la stampa B2B del travel per presentare il team che con il presidente Luca Patanè rilancerà sia il business travel sia il turismo leisure. L’obiettivo dell’incontro è stato fare il punto dopo due anni di silenzio dovuti alla pandemia, alla luce di difficoltà oggettive tra le quali diversi cambi di management.

«Sono stati anni difficili per tutti, ma sembrano essere ormai alle spalle. Anche se i fatturati sono scesi e le modalità di viaggio sono cambiate, oggi vediamo ottimi segnali di ripresa.

Le aziende stanno riprendendo a viaggiare come prima del Covid-19.

Forse non tutte, a dire il vero, perché le società di consulenza hanno ritmi di ripresa più lenta, tuttavia i segnali sono senz’altro positivi».

Queste le parole di Luca Patanè, che precisa: «Riguardo al business travel, Uvet Gbt non ha perso alcun cliente, anzi ha raggiunto e superato la soglia dei 2.000».

Massimo Segato, responsabile della divisione distribuzione Uvet Travel System; Massimo Di Pasquale, direttore vendite national di Uvet Gbt; Beppe Pellegrino direttore di Uvet Hotel Company e dei 3 tour operator; Luca Patanè, presidente; Lorenzo Baroni, direttore generale Uvet Events

Gruppo Uvet: una nuova squadra per ripartire

Nel nuovo team ci sono Massimo Di Pasquale, direttore vendite national di Uvet Gbt e Lorenzo Baroni, direttore generale Uvet Events. Per le aree leisure, invece, Massimo Segato, responsabile della divisione distribuzione Uvet Travel System e Beppe Pellegrino, direttore di Uvet Hotel Company e dei 3 tour operator (Settemari, Jump, Amo il mondo).

«Quest’anno il nostro obiettivo di vendite è il 30% inferiore rispetto al 2019», spiega Massimo di Pasquale.

Continua: «Siamo partiti molto bene e se le cose continuano così e la guerra in Ucraina, che ad oggi non sta influenzando il nostro mercato, continua a rimanere, diciamo, “neutrale”, potremmo chiudere ad un 71-72 % dei volumi rispetto al 2019, superando l’obiettivo attuale».

Un altro fattore che è un punto di forza del gruppo nel business travel è l’offerta a 360°. Su questo la società farà leva, per proporre alle imprese-clienti servizi per i loro viaggi d’affari, ma anche per il fleet management, per l’organizzazione di eventi e hotellerie.

Senza dimenticare la tecnologia: ad esempio, per il BT è stato riscritto il self booking tool sia in versione desktop sia applicazione digitale. È stato realizzato in collaborazione con Intesa San Paolo.

In ciò, il gruppo milanese è sempre stato lungimirante.

Rispetto ai concorrenti ha investito in IT direttamente, realizzando tool propri, integrandoli ai principali sistemi di rendicontazione, di pagamento e di prenotazione.

Infine, anche il Biztravel Forum riprenderà, in novembre e in presenza. Come di consueto prima del Coronavirus.

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