I 13 marchi di Hilton Worldwide

Hilton Worldwide: se tredici non bastano…

Al recente Hilton Worldwide Investor Day  l’executive vice president of global brands di Hilton Worldwide Jim Holthouser, ha affermato che la società di Tysons Corner, Virginia, è molto contenta dei suoi 13 brand alberghieri, e che non esclude l’idea di aggiungerne altri.

Sono cinque gli ambiti dove poter “inserire potenziali brand futuri” ha detto, Holthouser: un luxury soft brand collection, un luxury lifestyle brand, un “Hilton plus” brand, un upscale soft brand collection e un brand per microtel urbani.

Un annuncio assolutamente sorprendente visto che il ceo di Hilton Worldwide Christopher Nassetta parlando del suo più grande competitor, ovvero Marriott, che ha di recente incorporato l’altro gigante dell’hotellerie, ovvero Starwood (leggi: Starwood e Marriott finalmente sposi, gli azionisti hanno detto sì) , aveva affermato che “ha troppi brand, spesso uno simile all’altro. Noi invece siamo focalizzati sull’avere  un boquet di brand leader nei loro segmenti ben distinti, senza sovrapposizioni. Che i brand Hilton Worldwide ad oggi non hanno, come sottolinea Holthouser con in più un respiro “assolutamente globale. Che  è quello che cercheremo di costruire anche con i nuovi brand”.

Perché  aggiungere  nuovi brand a Hilton Worldwide?

L’idea di aggiungere nuovi brand al portfolio Hilton Worldwide per arrivare a 18 diverse tipologie di offerta forse proviene dal fatto che il suo più grande concorrente, nonché la catena più grande al mondo, è Marriott che di brand ne conta addirittura 30, contro Accorhotels a quota 19, InterContinental Hotels Group che ne propone 12, Wyndham Hotel Group 16, Choice 11 o i 12 di  Hyatt.

I cinque spazi da riempire secondo Holthouser. Intanto arriva Tru by Hilton

Due gli spazi “vuoti” secondo Holthouser tra i Soft Brand a livello luxury e upscale, “qualcosa appena sopra e appena sotto Curio”, oppure una catena alla Denizen di Luxury Lifestyle. Il quarto brannd dovrebbe essere un “Hilton Plus” mentre per il quinto, ovvero Microtel urbani si pensa ai Generator Hostels (anche da acquisire?):

Intanto il primo Tru by Hilton (leggi: caccia ai Millenials con il nuovo brand Tru by Hilton) che dovrebbe aprire a marzo 2017 a San Francisco darà il la al brand a più rapido sviluppo della catena, con 700 strutture e 80 mila camere in pipeline, ovvero più del 20% dell’intero gruppo.

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