ADAS

Adas auto, il valore di mercato nel 2025

Il mercato europeo degli Adas varrà 3,7 miliardi nel 2025. A dirlo è SBD Automotive, società di consulenza e ricerca internazionale, che ha effettuato uno studio per il Gruppo Belron di cui fa parte Carglass, azienda attiva nella riparazione e sostituzione dei vetri auto di recente entrato anche nel mercato della carrozzeria.

Questa graduale espansione degli Advanced Driver Assistance Systems, ovvero gli ausili tecnologici di assistenza passiva e attiva alla guida installati sulle auto, crescerà dunque del 70% dagli attuali 2,18 miliardi di euro. Del resto i dati sono emblematici: se nel 2016 la percentuale di auto del parco circolante dotate di Adas era leggermente inferiore al 5%, tra 10 anni la percentuale dei nuovi veicoli dotati di questi sistemi tecnologici salirà al 60%.

Tra appena 15 anni quasi tutte le nuove auto avranno tali dispositivi di assistenza alla guida (guarda il video con cui Acea mostra la sicurezza con o senza tecnologia).

Adas e ricalibrature dei parabrezza, un must

Questa crescita esponenziale della tecnologia a bordo delle auto viene affiancata da quella relativa alle ricalibrature. Cioè le operazioni di “ri-settaggio” degli ausili a fronte di un danno al parabrezza, dove si trovano la gran parte di questi sistemi di assistenza.

Un esempio? Le ricalibrature delle Front Facing camera effettuate da Belron nel 2018 hanno fatto registrare, dopo un raddoppio nel 2017 su 2016, una crescita del 144% a livello globale, del 79% in Europa e del 100% in Italia.

Considerando che nel 2018 le automobili vendute dotate di fotocamera frontale sono state 5,3 milioni (34% delle nuove immatricolate e 9% del parco circolante) e che nel 2024 saranno circa 7,47 milioni (45% delle nuove immatricolate e 27% del parco circolante), va da sé che gli interventi di ricalibratura siano destinati a crescere.

Entro la fine del 2021, Belron prevede che le ricalibrature equivarranno al 16% del totale degli interventi effettuati. Vedi qui quanto è importante la ricalibratura.

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“La tecnologia dell’auto è uno degli aspetti più decisivi e importanti nel nostro lavoro quotidiano” ha detto Matteo Rignano, presidente e amministratore delegato di Belron Italia.

“Come società attiva nella riparazione e sostituzione dei vetri auto, siamo da sempre attenti alle evoluzioni dei sistemi di assistenza alla guida e siamo stati la prima società al mondo del nostro settore che ha investito per dotarsi di strumenti in grado di ricalibrare le telecamere delle auto di tutti i marchi – continua-. È fondamentale informare gli automobilisti che guidano vetture dotate di Adas dell’importanza, a fronte di qualsiasi intervento ai vetri auto, di predisporre la procedura di ricalibratura per ristabilire lo status originario dei sistemi di assistenza alla guida garantendo il meglio della sicurezza in auto”.

I risultati dello studio evidenziano come la crescita sarà veicolata, in particolare, dalla sempre maggiore diffusione di tre specifici ausili.

Il Collision Avoidance (lo strumento che punta a evitare le collisioni con altri veicoli), il Lane Departure Warning (che avvisa il conducente durante ogni cambio di corsia) e il Traffic Sign Recognition (che riconosce i segnali stradali). Nel 2025 avranno un tasso di penetrazione sul mercato rispettivamente dell’81, del 75 e del 53%.

Adas auto obbligatori nel 2021

Sono sostanzialmente 2 i motivi che porteranno a un incremento di questi strumenti.  Anzitutto l’inserimento di questi dispositivi nelle valutazioni del programma EuroNCAP (leggi le ultime valutazioni EuroNCAP). Poi una proposta della Commissione Europea che renderà obbligatorie, a partire dal 2021, la presenza di queste tecnologie di sicurezza, principalmente le prime due, di serie su tutte le nuove auto.

Tra 2 anni, quindi, il Collision Avoidance e il Lane Departure Warning – attualmente non presenti o venduti solo come optional su molti modelli di auto sul mercato – verranno installati di serie su gran parte delle auto in commercio, inclusi i segmenti più comuni e meno premium.

Negli ultimi anni, le case automobilistiche hanno già implementato l’installazione di questi due dispositivi mentre il Forward Collision Warning resta limitato ad un numero ristretto di veicoli. Lo studio prevede, infatti, che questo tipo di “assistente” tenderà a diminuire a favore del Collision Avoidance che aumenta, di fatto, l’autonomia dell’auto rispetto al rischio specifico.

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Radar, Mono Camera, Lidar, Camera Trifocale e ultrasuoni

Le tecnologie a supporto degli Adas che registreranno una crescita significativa sono il Radar 77 GHz, di dimensioni e complessità ridotte rispetto alla precedente versione 24 GHz, che supporta il Collision Avoidance e il Lane Departure Warning, e la Mono Camera, in particolare sui veicoli di segmento inferiore.

Secondo SBD infatti, le telecamere a infrarossi per la visibilità notturna sono una soluzione molto limitata e non si prevede che crescano in futuro mentre il Lidar (Light Detection and Ranging o Laser Imaging Detection and Ranging)e la camera trifocale, che migliora ulteriormente la visuale a distanza rispetto a quella standard, dovrebbero registrare un significativo incremento così come gli ultrasuoni (+200%).

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