Rallentano a ottobre le immatricolazioni. Alcuni paesi a segno meno

Pur con qualche rallentamento continuano a crescere le nuove immatricolazioni in Italia anche a ottobre. Sono state infatti 146.632 le autovetture nuove vendute nel mese appena terminato, a più 9,75%, anno su anno, anche se l’ottobre 2015 aveva un giorno lavorativo in meno, che conta per circa il 4,5% sul  risultato mensile.

Con ottobre quindi si arriva a quota 1.553.394 nuove immatricolazioni, con un incremento anno su anno del 16,72%, mercato che punta così deciso a fine anno  a superare  1.850.000 veicoli nuovi venduti, in attesa del rush di fine anno, visto la mancanza del superammortamento nella legge di stabilità 2017.

In Francia invece si registra un ottobre in negativo, a meno 4% (ma a più 0,5% a parità di giorni lavorati), con 155.201 nuove immatricolazioni. Nei primi dieci mesi dell’anno le vendite hanno toccato le 1.657.651 nuove immatricolazioni, a più 4,7%, come affermato dal Ccfa, il comitato dei costruttori di auto in Francia, che hanno anche sottolineato la buona performance del gruppo Fca, con una crescita dell’11,1% nel mese in questione e dell’11,3%, con 65.844 immatricolazioni, nei primi dieci mesi.

Così come la Germania, dove a ottobre il mercato dell’auto è calato del 5,6% anno su anno a 262.724 unità secondo Kba, con il gruppo Fiat, questa volta, a fare peggio del mercato, con una flessione del 6,8%. Anche se nei 10 mesi, su un mercato dell’auto tedesco salito del 4,9% a quasi 2,82 milioni di unità, Fca mette a segno un più 10,4% a 67.118, con il boom dell’ Alfa Romeo a più 44,4% . Leader sul mercato tedesco rimane Volskwagen con una quota del 18,8% in ottobre, ma con vendite in calo del 19,7%, peggio del meno 11,9% dei primi dieci mesi dell’anno.  Al secondo posto Mercedes con una quota al 9,5% nel mese e vendite in calo del 2,4% (nei 10 mesi più 8,8% le vendite, con Audi al terzo posto con una quota pari all’8,9% e vendite in calo del 2,9%, ma a più 8,9%nel cumulato.

Ottime invece le notizie dalla Spagna secondo quanto riferito dai costruttori riuniti nell’Anfac, con un ottobre per Fca a più 38,3% a 3.370 unità, contro un più 4% del mercato. Per Jeep il rialzo è pari al 32,3%,  Alfa Romeo a più 1% a 208 e boom di Maserati, a più 100%, a 34 unità, mentre Lancia accusa  un meno 82,1.

Malgrado le ottime cifre di Fca che, anche a ottobre, cresce  più del mercato in Italia a più 12,44% facendo salire il market share dal 27,56% al 28,24% e da un più 19,5% da inizio anno, con una quota di mercato del 28,95%,  dal responsabile del mercato italiano del gruppo Gianluca Italia arriva un grido d’allarme per il mercato italiano, cresciuto “nel primo trimestre del 30%, nel secondo si è dimezzato, nel terzo è stato piatto, come ottobre, il che significa che da quattro mesi l’andamento delle vendite ai privati è pari a zero, rispetto allo stesso periodo del 2015” ha dichiarato il manager nel corso di una conference call in cui ha presentato l’iniziativa Be Free di Leasys, il noleggio a lungo termine per i privati appena allargatosi anche alla Tipo.

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