Sciopero dei controllori di volo

Sciopero dei controllori di volo il prossimo venerdì 11 gennaio

Il dopo Epifania oltre che la ripresa delle normali attività, vede anche la ripresa delle agitazioni sindacali anche nel settore dei trasporti (tante sono state quelle nel 2018, vedile qui), con lo sciopero dei controllori di volo previsto per il prossimo venerdì 11 gennaio dalle 13 alle 17. La protesta a livello nazionale è stata indetta dalle organizzazioni sindacali Unica, Ugl-TA e Assivolo Quadri, a cui si aggiungono  altre “agitazioni” a carattere locale che riguarderanno il Centro di Controllo d’Area di Roma indetto da Ugl-TA; Centro di Controllo d’Area di Milano indetto da Ugl-TA e Unica; Centro di Controllo d’Area di Brindisi indetto Ugl-TA e Unica; Aeroporto di Milano Linate indetto da Ugl-TA e Unica; Aeroporto di Catania indetto da Uiltrasporti, Ugl-TA e Unica; Aeroporto di Torino Caselle indetto da UGL-TA e Unica; Aeroporto di Genova indetto da Filt-Cgil, Ugl-TA e Unica; Aeroporto di Perugia indetto da Ugl-TA; Aeroporto di Pescara indetto da Ugl-TA, come fa sapere l’Enav.

Sciopero dei controllori di volo il prossimo venerdì 11 gennaio; probabili ritardi e cancellazioni. Oggi si sciopera anche in Germania. Il 21 toccherà al trasporto locale

Sono probabili ritardi e cancellazioni, quindi i viaggiatori d’affari sono invitati a controllare lo stato del loro volo prima di recarsi in aeroporto. Oggi, inoltre, sono possibili disagi negli aeroporti di Dusseldorf, Colonia/Bonn e Stoccarda per uno sciopero indetto dal personale della sicurezza nei suddetti scali.
Il 21 gennaio seguente, invece, i sindacati dei trasporti di Cgil, Cisl e Uil e quelli di Faisa Cisal  e Ugl-Fna hanno proclamato uno sciopero per i lavoratori del trasporto pubblico locali e dei pullman a noleggio. Lo stop per i bus e le metro sarà di quattro ore con modalità diverse decise a livello locale e rispetto delle fasce di garanzia.

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