sostenibilità nel business travel

Sostenibilità nel business travel: facciamo il punto con MissionForum 2022

La sostenibilità nel business travel è un tema caldo. Ma è una realtà oppure è solo una dichiarazione di intenti? Se ne è parlato durante il seminario di apertura di MissionForum 2022, evento annuale di Newsteca che si è svolto ieri a Milano. Tema dell’incontro la mobilità aziendale come “centro di gravità” dell’impresa che si pone l’obiettivo dell’impatto zero. A parlarne sono stati chiamati Luca Cacciotti, director global commercial services di American Express Italia, David Jarach, presidente della società di consulenza di direzione Diciottofebbraio, e Valentina Ubaldi, head of HR mobility solutions – Business unit HR di Zucchetti.

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sostenibilità nel business travel

Green washing o veri progetti?

«Oggi è tempo di sostenibilità senza se e senza ma – ha dichiarato David Jarach -. Dopo lo stop imposto dalla pandemia, i viaggi stanno ricominciando. E sul tema della sostenibilità nel business travel i responsabili viaggi sono molto committed. Ma mentre la domanda è sempre più attenta e consapevole, sul fronte dell’offerta c’è ancora molto da lavorare e spesso i fornitori si limitano al green washing. Guardiamo ad esempio le compagnie aeree: i progetti concreti sono ancora pochi. Ad oggi appena il 2-3% dei voli viene operato con biocarburanti».

David Jarach

Tra l’altro, ha detto David Jarach «questi nuovi combustibili sono solo una tappa per raggiungere davvero l’obiettivo delle zero emissioni. Occorreranno nuove iniziative e progetti più efficaci».

Sostenibilità nelle trasferte aziendali, l’importanza del metterla a budget

«I prodotti green hanno un costo – ha aggiunto il professor Jarach -. Per questo è importante che le aziende mettano la sostenibilità a budget, pianificando i propri investimenti in questo ambito». Inoltre, i risultati raggiunti devono essere misurati.

«Solo in questo modo possono essere inseriti nel bilancio sociale dell’impresa e adeguatamente comunicati agli stakeholders».

Luca Cacciotti

Un tool per rendere i viaggi più green

Ma come si misura l’impatto ambientale?

Negli ultimi anni alcuni fornitori hanno messo a punto delle soluzioni interessanti per affiancare l’azienda in questo compito. È il caso del BT360 CO2 Calculator di American Express, lanciato nell’ambito di Business Travel 360, progetto sviluppato da American Express con il supporto di Diciottofebbraio.

«Grazie ai dati forniti dal calcolatore, le imprese possono misurare in modo dettagliato l’impatto ambientale generato dai propri viaggi aziendali lungo la filiera del viaggio: aerei, treni, autoveicoli, taxi, hotel – ha spiegato Luca Cacciotti -. User friendly, il tool permette la produzione di report che aiutano a identificare le azioni e i fornitori più inquinanti, riducendo l’impatto sull’ambiente».

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La sostenibilità nel business travel va incentivata

Per raggiungere l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale, occorre anche incentivare il personale viaggiante.

Valentina Ubaldi

A sottolinearlo è stata Valentina Ubaldi, parlando degli strumenti di Zucchetti a sostegno dei mobility manager, che si occupano della mobilità aziendale a 360 gradi, comprendendo sia viaggi d’affari sia fleet maangement e spostamenti casa-lavoro.

Argomenta: «Per supportare queste figure nel compito di motivare i dipendenti noi proponiamo strumenti di gamification che contribuiscono a innescare un cambiamento culturale. A questo si aggiunge la nostra Zucchetti Card, il buono multibrand per le aziende per premiare, incentivare ed erogare fringe benefit a dipendenti e forza vendita».

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