Viaggio in treno

Viaggiare in treno è 9 volte più ecologico dell’auto

Uno studio effettuato nel Regno Unito mostra e quantifica il risparmio in termini di emissioni di CO2 di vari percorsi ferroviari rispetto a quelli stradale

Numeri alla mano, un viaggio in treno è quasi nove volte più ecologico di uno in auto sulle 100 principali rotte commerciali del Regno Unito. E il dato vale per qualunque paese del mondo.

Uno studio effettuato oltremanica mostra che i viaggi lungo 100 delle rotte commerciali più trafficate della Gran Bretagna creano significativamente meno emissioni di carbonio su rotaia rispetto ai viaggi in auto. Se la notizia era di per sé nota o intuibile, meno era quantificare questa convenienza.

Il dato, riferito con particolare riferimento ai viaggi d’affari, mostra che il rapporto 9 a 1 riguarda il confronto con una vettura termica. Considerando invece un’auto ibrida plug in, il viaggio in treno è impattante in termini di CO2 “solo” 4 volte meno. La rotaia vince la partita anche con l’auto elettrica: in questo caso il mezzo pubblico emette una volta e mezza in meno di CO2.

Lo studio ha analizzato anche le tratte in cui il viaggio d’affari in treno ha emissioni di carbonio più basse per passeggero rispetto a una persona che viaggia da sola con un’auto a benzina o a gasolio.

Il viaggio in treno da Edimburgo a Londra è il più ecoconveniente

Se si viaggia da Londra King’s Cross a York (più di 300 km), la rotaia produce 15 volte meno anidride carbonica dell’auto.  I quasi 390 km da Darlington a Londra King’s Cross producono 14,88 volte meno di  CO2 mentre da Ebbsfleet International (sull’estuario del Tamigi) a St Pancras International ne producono 14,41 volte in meno.

Ma il record britannico si ha viaggiando comodamente in treno dalla Scozia alla capitale inglese. In questo caso, il treno attraverso il Vallo di Adriano è addirittura 20 volte più ecologico calcolato dalla stazione Haymarket di Edimburgo a a quella di King’s Cross a Londra.

Questa è una delle prime volte che dati ferroviari dettagliati sono stati valutati per mostrare i vantaggi ambientali del viaggio in treno rispetto al mezzo privato. Sotto la lente dei riercatori: tipo di motore, tipo di carburante, distanza di viaggio, occupazione e disposizione dei vagoni.

Jacqueline Starr, Ceo di Rail Delivery Group – la più importante società operante nel trasporto ferroviario inglese ha rimarcato la convenienza ecologica del treno.

«Abbiamo tutti la responsabilità di ridurre la nostra impronta di carbonio. I dati che abbiamo pubblicato rivelano che la ferrovia è la scelta verde per viaggiare tra le nostre città. Sappiamo che le aziende hanno bisogno di dati accurati e affidabili sulle emissioni di carbonio di cui fidarsi. Con questo studio, le aziende potranno calcolare con precisione le emissioni dei viaggi d’affari effettuati in ferrovia. Ciò consentirà ai travel manager di fare scelte di più ecologiche più oculate».

Calcolo del CO2, i vantaggi per le aziende

Ma l’operatore ferroviario vuole fare di più. «Vogliamo aiutare i viaggiatori d’affari a fare scelte di viaggio più ecologiche. Avere a disposizione i dati di questo Green Travel Pledge attraverso società di gestione dei viaggi nazionali e globali e avere strumenti di prenotazione online consentirà a più aziende di scegliere il treno come prima scelta per i viaggi d’affari. Con la conseguenza di ridurre la propria impronta di carbonio».

Di chiarezza parla invece Clive Wratten, Ceo della Business Travel Association. «Abbiamo sentito forte e chiaro dai nostri membri e dalla comunità dei viaggi d’affari la necessità imperativa della misurazione dell’anidride carbonica nei viaggi. Questa iniziativa di Rdg a nome dell’intero settore ferroviario ha il potenziale per fornire chiarezza e un forte messaggio ecologico a tutti gli aspetti dei viaggi d’affari».

Sarah Ockendon, procurement manager presso la John Lewis Partnership, ha sottolineato la possibilità di scelta consapevole. «Questo ci consentirà di prendere decisioni più informate sul trasporto ferroviario come opzione sostenibile per i viaggi d’affari. Il Green Travel Pledge offrirà una base di prove affidabile per dimostrare il ruolo delle ferrovie nell’aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi di sostenibilità della CO2».

Favorevole alla misurazione del CO2 per i viaggi in treno anche i  manager d’azienda. Come Dan Beauchamp, responsabile consulenza globale e multinazionale presso Amex Global Business Travel.

«In Amex Gbt, crediamo che i viaggi favoriscano il progresso e che le ferrovie abbiano un ruolo fondamentale nel promuovere viaggi più sostenibili. Abbiamo collaborato con l’iniziativa Green Travel Pledge di Rdg sin dal suo inizio. L’accesso ai dati sulle emissioni ferroviarie è un requisito fondamentale per i nostri clienti poiché un numero crescente di loro promuove il trasferimento modale come fattore abilitante per i loro impegni di sostenibilità».

Viaggio in treno e calcolo delle emissioni di CO2: punto di riferimento per il settore

I dati sono stati sviluppati da Rail Delivery Group in collaborazione con Thrust Carbon, 3Squared, Black Box Partnerships e col settore ferroviario in generale.

Questi numeri mirano a creare un punto di riferimento del settore per le emissioni di anidride carbonica dei trasporti. Si ritiene che siano i dati più accurati sulle emissioni mai creati per i viaggi d’affari ferroviari in Gran Bretagna.

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