sghiacciamento aerei

Volare al gelo: perchè e come avviene lo sghiacciamento degli aerei

A molti, specialmente nei viaggi d’affari, capita di volare in periodi freddi e da aeroporti sottoposti a maltempo, con neve e ghiaccio, fermi di sicurezza a parte, la pratica vede spesso il proprio aereo essere sottoposto a cure prima di decollare, sono le opere di sghiacciamento aerei.

Perchè si “lavano” via residui di ghiaccio dagli aerei prima che partano? Per aerodinamica in primis: le ali hanno una forma specifica molto precisa, per decollare in sicurezza. La neve e il ghiaccio modificano questa forma.

Sghiacciamento aerei, liquido e temperature

La sghiacciamento aerei oltre a essere vistoso come nel video che riportiamo, lascia odore, odore (ma non sostanze tossiche) perchè la soluzione antigelo spruzzata, è una miscela di acqua calda ed elementi anti-gelo spruzzata sotto pressione sulle ali di un aereo. Mediamente la capacità antigelo, su ali e corpo dell’aereo, dura una ventina di minuti, quindi se ci sono ritardi nel decollo, potrebbe essere necessaria un’altra applicazione.

A volte il fluido antighiaccio spruzzato sugli aerei ha una evidente consistenza (più densa dell’acqua) e un colore. Elementi che che servono per essere maggiormente aderenti e visibili.

Lo sghiacciamento degli aerei non avviene a caso, o solo per alcuni. Sono gli enti di sicurezza, che lo impongino alle compagnie aeree e agli aeroporti. Sbrinare e applicare soluzioni antighiaccio è dovuto in condizioni di clima invernale e presenza ghiaccio. Per esempio con temperature pari o inferiori allo zero.

Video, sghiacciamento rapido su volo Delta

Ecco il video che propone la “Delta crew” all’opera per un lavoro di “de-ice” su un aereo Boeing 737 della grande compagnia americana, presso l’aeroporto di Minneapolis.

Non a caso l’MSP viene chiamato casa dei “world’s best deicers” che operano periodi di prova e allenamento anche fuori dai momenti critici dove agire in fretta.

 

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