Mentre al Salone di Ginevra mancano ancora 7 mesi, già si sta pensando al concorso di Auto dell’anno 2020 che in occasione dell’evento sul Lago Lemano svelerà il vincitore.
Nel frattempo, mentre i giudici e le case costruttrici sono al lavoro per vagliare i modelli, ecco la prima “provisional list” o lista provvisoria delle vetture in lizza che fino a questo momento sono 48. In base al regolamento, tutte le candidate devono essere nuove auto in vendita ora o entro la fine del 2019 in 5 o più mercati europei. La lista finale che uscirà da una prima scrematura sarà resa nota il 14 ottobre prossimo.

Auto dell’anno 2020: voto in 2 fasi e vincitrice il 2 marzo
La successiva procedura di voto si articola in 2 fasi: la prima produrrà una “short list” di 7 concorrenti che saranno annunciate il 25 novembre. La seconda votazione avverrà il 28 febbraio e determinerà la singola vettura che vincerà il premio di Car of The Year 2020, che sarà annunciato alla vigilia dell’apertura del Salone di Ginevra, il 2 marzo prossimo.
Nel frattempo, ci sono 3 nuove entrate tra i giudici incaricati di esprimere il proprio voto all’ambito premio che rappresenta sempre un punto di partenza – e al tempo stesso un punto di svolta – per il costruttore che verrà premiato.
Auto dell’anno 2020, la giuria
Il primo è il 48enne elvetico Andreas Faust, a capo del settore auto di un importante gruppo editoriale di Zurigo. Il secondo è il 38enne olandese Peter Hilhorst, che dal 2001 scrivedi automotive per diverse testate. Il terzo è il 46enne polacco Roman Popkiewicz, giornalista automotive fin dal 1997
Prima delle votazioni, la giuria – composta da 3 austriaci, 2 belgi, un ceco, un danese, un finlandese, 6 francesi, 6 tedeschi, un greco, 2 ungheresi, un irlandese, 5 italiani, un lussemburghese, 3 olandesi, un norvegese, 2 polacchi, 2 portoghesi, 2 russi, uno sloveno, 6 spagnoli, 3 svedesi, 2 svizzeri, un turco e 6 britannici – effettueranno delle prove per conoscere le auto in gara.
Il primo test drive si terrà a Tannisby, in Danimarca (21 – 26 settembre). Invece, il secondo si tiene in pieno inverno in Finlandia (13 – 24 gennaio). Infine, l’ultima prova sarà a Mortefontaine, in Francia (17 – 18 febbraio).
A questo link i giornalisti per singolo Paese, gli italiani sono Silvia Baruffaldi di Auto & Design, Guido Costantini di Al Volante, Gianluca Pellegrini di Quattroruote, Giorgio Ursicino de Il Messaggero e il freelance Alberto Sabbatini.
La lista provvisoria è composta da:
- 1. Aston Martin DBX
 - 2. Audi E-tron
 - 3. BMW Serie 1
 - 4. BMW 8 Gran Coupé
 - 5. BMW X7
 - 6. Borgward BX7
 - 7. Cadillac XT4
 - 8. Chevrolet Corvette C8
 - 9. DS 3 Crossback
 - 10. E.Go Life
 - 11. Ferrari Portofino
 - 12. Ferrari F8 Tributo
 - 13. Ford Puma
 - 14. Honda E
 - 15. Hyundai i10
 - 16. Kia e-Soul
 - 17. Kia XCeed
 - 18. Land Rover Defender
 - 19. Lynk & Co 01
 - 20. Mazda 3
 - 21. Mazda CX-30
 - 22. Mercedes-Benz CLA
 - 23. Mercedes-Benz EQC
 - 24. Mercedes-Benz GLB
 - 25. Mercedes-Benz GLS
 - 26. Nissan Juke
 - 27. Opel Corsa
 - 28. Peugeot 208
 - 29. Peugeot 2008
 - 30. Polestar 1
 - 31. Porsche 911
 - 32. Porsche Taycan
 - 33. Range Rover Evoque
 - 34. Renault Captur
 - 35. Renault Clio
 - 36. Seat Leon
 - 37. Škoda Kamiq
 - 38. Škoda Octavia
 - 39. Škoda Scala
 - 40. Ssangyong Korando
 - 41. Subaru Forester
 - 42. Tesla Model 3
 - 43. Toyota Camry
 - 44. Toyota Corolla
 - 45. Toyota RAV4
 - 46. Toyota Supra
 - 47. Volkswagen Golf
 - 48. Volkswagen T-Cross
 













