Concept Ariya

Nissan Ariya reinventa l’auto elettrica

Lo sviluppo della concept Ariya prosegue senza sosta insieme all’impegno di Nissan per far fronte all’emergenza Covid19. L’ultima attenzione verso il personale sanitario impegnato nell’emergenza arriva dal Giappone, sede del quartier generale. Il costruttore prevede infatti la realizzazione di 2.500 visiere al mese, con inizio della produzione ad aprile presso il Nissan Technical Center, il Nissan Research Center e lo stabilimento di Yokohama.

Ma non è tutto. Su richiesta del governo giapponese, Nissan sta studiando altre misure per supportare le imprese che producono ventilatori e macchine per cuore e polmoni. L’obiettivo è migliorare i processi produttivi, offrendo spazi di lavoro o manodopera e fornendo componenti di difficile approvvigionamento.

Iniziative simili sono state già adottate anche negli Stati Uniti, dove la Casa sta producendo visiere protettive destinate agli operatori sanitari in Michigan, Mississippi e Tennessee.

Nel Regno Unito, un team di volontari dello stabilimento di Sunderland sta contribuendo alla consegna di decine di migliaia di visiere protettive. In Spagna, invece, si stanno producendo respiratori.

Leggi l’intervista con la responsabile della comunicazione di Nissan Italia, Luisa Di Vita.

Nissan Ariya reinventa l’automobile elettrica

Nel solco dell’innovazione che gli è proprio e con l’imminente diffusione su più ampia scala dei veicoli elettrici, Nissan reinventa la struttura e la forma delle auto, con l’obiettivo di integrarle naturalmente agli stili di vita attuali. E questo l’obiettivo lo ha presentato con Nissan Ariya già lo scorso ottobre 2019 al Tokyo Motor Show.

L’abitacolo è spazioso e hi-tech, mentre la carrozzeria esplicita la carateristica delle auto elettriche, che non hanno bisogno della griglia anteriore per il raffreddamento del motore. Da qui è nata una struttura chiamata “shield”, letteralmente “scudo”, ispirato agli scudi dei cavalieri medioevali.

«Con questo “scudo tecnologico” volevamo dare risalto alla tecnologia del veicolo, oltre la superficie», ha spiegato Alfonso Albaisa, senior vice president of global design di Nissan. «In questo caso, si tratta di tecnologie che aiutano il concept Ariya a leggere la strada e a visualizzare ciò che il conducente non è in grado di vedere. Rendendo visibile l’invisibile». La piattaforma 100% elettrica del veicolo ha permesso di elaborare in modo diverso i componenti esistenti, eliminando alcuni limiti.

Il concept Ariya incarna la visione Nissan Intelligent Mobility, con tecnologie elettriche e opzioni di mobilità adattiva. Come il sistema di assistenza alla guida “ProPilot 2.0”, l’e-Pedal e il sistema di controllo del doppio motore a trazione integrale e-4orce.

Concept Ariya, da Nissan un display speciale

Novità anche nello sviluppo del display del concept Ariya. Anche in questo caso Nissan ha scelto di anteporre il design e la visione rispetto alle ultime tendenze del settore. Al posto dello schermo in formato tablet, il crossover elettrico ha un display composto da 2 schermi con un andamento curvilineo che si integra agli altri elementi della plancia.

«Durante la guida l’occhio umano tende naturalmente a guardare da un lato all’altro» spiega Tomomichi Uekuri, senior manager del team di progettazione Hmi. «Il cervello è in grado di vedere e assorbire più informazioni se vengono collocate in orizzontale. Anche la visione periferica funziona in questo modo».

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Combinandosi con l’estetica dell’abitacolo ispirata all’orizzonte, il display diventa parte integrante del cruscotto. Il display del concept Nissan Ariya visualizza le informazioni di guida mettendo insieme il quadro strumenti con modalità simili alle auto tradizionali. Lo schermo centrale è invece dedicato all’intrattenimento, ai comandi delle funzioni comfort e allo stato del sistema.

L’elaborazione del display del concept Ariya ha richiesto vari passaggi: i progettisti hanno sperimentato varianti montate in una grande “scatola” nera. Poi hanno alleggerito sempre di più l’involucro, fino ad arrivare alla versione della concept car finale.

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