Dal gasolio e dalla benzina all’elettrico con Reborn Trasforma

Sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il decreto che disciplina il passaggio dei mezzi con motore a benzina e a gasolio a quello elettrico. Che serve a regolamentare, come previsto dal nuovo Codice della Strada, la prassi per la trasformazione (“retrofit”) di un veicolo alimentato con carburanti convenzionali in un’autovettura al 100% elettrica. Grazie soprattutto al progetto Reborn-trasforma, sviluppato da Confartigianato Vicenza. 

Naturalmente lo scoglio maggiore sono i costi di conversione, oltre alla mancanza di norme tecniche e agli elevati oneri di omologazione. Che si dovrebbero almeno in parte bypassare utilizzando un kit composto da un motore elettrico con convertitore di potenza, un pacco batterie e un interfaccia con la rete per la ricarica, con una procedura che può essere paragonata a quella attuale del montaggio di un impianto a Gpl o metano.

“In pratica il produttore del kit deve sottoporlo all’omologazione e fornire le prescrizioni per il montaggio, che verrà poi eseguito dall’autoriparatore; questi, una volta terminata l’installazione, porterà l’auto alla Motorizzazione che, a seguito di visita e prova, provvederà all’aggiornamento della carta di circolazione del mezzo” fanno sapere dalla sede confartigianale veneta.

“L’auto elettrica da un certo punto di vista ripercorre la storia dei primi computer: ingombranti, costosi, ma interessanti per le opportunità che lasciavano intravedere. Ora la propulsione elettrica è, purtroppo ancora poco diffusa, però siamo in una fase di evoluzione continua anche grazie alla volontà del sistema Confartigianato, che da più di due anni si è attivato nei confronti del ministero dei Trasporti per trovare soluzione agli aspetti burocratici e normativi che rendevano difficile, e molto costoso, omologare nel nostro Paese un’auto riconvertita a elettrica. Il ‘retrofit’ ha un impatto energetico ottimale ed economico, inserendosi appieno in un sistema di recupero virtuoso” ha affermato Luigino Bari, componente della Giunta di Confartigianato Vicenza.

 

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