skoda enyaq elettrica

Skoda Enyaq iV elettrica provata dal fleet manager

Un viaggio di 848 km con la Skoda Enyaq iV elettrica: ce lo racconta Alessandro Benoldi dell’ufficio di fleet management di Cedacri, come già per Volvo XC40 proprio sulle colonne di Missionline.it. Testare le nuove vetture full electric per un fleet manager è parte integrante di quel processo di trasformazione della flotta in cui tutti i professionisti che si occupano dei parchi auto aziendali sono impegnati in questo momento.

Benoldi: «Un test drive nell’uso quotidiano serve ad approfondire al meglio il prodotto, per poi trasferire ai colleghi i migliori consigli di guida. Delle diverse nuove auto elettriche del 2021, il Suv Skoda Eniaq iV mi è sembrato interessante e innovativo. Certamente confortevole e divertente».

Si tratta del primo modello della casa boema basato sulla piattaforma modulare elettrica, consegnato in 45mila unità nel 2021, di 115mila ordini ricevuti.

Skoda Enyaq elettrica: il viaggio in Suv dalle terre verdiane

Il fleet manager ha utilizzato Skoda Eniaq iV elettrica (non ancora la nuova versione coupé, appena uscita) durante una settimana per le proprie trasferte di lavoro. «Su diverse tipologie di strada e più condizioni climatiche, tanta autostrada e montagna», precisa Benoldi.

Continua: «Posso dire che ho trovato le stesse prestazioni che chiediamo ai motori termici. Anzi, secondo me le vetture elettriche sono in grado di superare i motori a combustione per comfort di guida e per tecnologia installata, oltre che per silenziosità».

Con un’autonomia di oltre 400 km verificati «l’ansia da ricarica non è pervenuta».

I consumi del viaggio in elettrico

I consumi? In media 19,5 kWh per 100 km.

Benoldi: «Il fatto più piacevole è proprio che stiamo parlando di vetture fornite di serie di tutti gli Adas di sicurezza e molti comfort, dai sedili riscaldati e ventilati, fino al volante anch’esso riscaldato, eppure consumano molto meno rispetto al passato».

A proposito di sistemi attivi di sicurezza, «il Cruise control adattivo mantiene monitorate tutte le corsie e non solo la carreggiata di marcia, ottimo soprattutto nell’angolo cieco durante la guida». Utile nel caso realmente accaduto dei caprioli in prossimità del castello di Torrechiara (Parma) tranquillamente a passeggio sulla strada.

Il test drive si è sviluppato da Parma ad Alessandria più in percorsi cittadini nelle rispettive località. Nel dettaglio, i tragitti di lunga percorrenza: 180 km più 180 km con una sola ricarica. Invece, per l’andata e ritorno Parma-Milano-Parma non si è reso necessario alcun ripristino di energia. L’accesso alla rete pubblica è stato effettuato all’outlet di Fidenza Village. Qui sono presenti una colonnina fast charge di Tesla e una di Enel X. «In 20 minuti la vettura è tornata all’80%%», assicura Benoldi.

Le ricariche principali sono avvenute nella sede aziendale primaria di Cedacri, che ha 6 colonnine. Inoltre, gli uffici di Collecchio hanno un impianto fotovoltaico sul tetto e utilizzano la quota di energia prodotta. L’infrastruttura è a disposizione sia dei dipendenti sia dei clienti. Invece, nella sede di Alessandria ci sono 4 postazioni di ricarica a corrente alternata 22 kWh di Enel X.

Sullo sfondo, il Castello di Torrechiara (Parma), set di famosi film

Un tour di Parma con Skoda Enyaq iV elettrica

Profondo estimatore dei territori natii di Giuseppe Verdi, Alessandro Benoldi consiglia l’itinerario a bordo del Suv elettrico di Skoda: «Dall’uscita autostradale di Fidenza invito a prendere la via per Soragna – Busseto – Roncole Verdi (Casa natale di Verdi), magari fermandosi a pranzo in zona Zibello o Polesine Parmense per gustare il Re dei salumi, il culatello.

C’è anche un museo che ne espone la stagionatura. Proseguendo verso Langhirano e Torrechiara non si dimentichino i colli della Malvasia sopra Felino. Un percorso in auto elettrica è quanto di più meritano territori che hanno dato l’eccellenza alla musica e alla gastronomia italiana».

La versione Coupé di Skoda Eniaq iV

Dopo il successo del Suv elettrico, Skoda ha presentato il nuovo Enyaq Coupé iV. Il modello top di gamma del brand è anche il primo RS al 100% elettrico.

Con la batteria ad alto voltaggio incorporata al centro della scocca e data l’assenza del tunnel di trasmissione, lo spazio disponibile per i sedili posteriori è particolarmente generoso. Invece, il volume di carico è di 570 litri.

Tra i tratti distintivi, il tetto panoramico in vetro oscurato di serie. La sua linea degrada elegantemente al posteriore e si raccorda al portellone. Le batterie sono di due tagli: da 62 e da 82 kWh per un’autonomia fino a 540 km (dichiarati dalla Casa).

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