speaker donne

Il database di speaker donne per combattere il gender gap nel Mice

Il 70% degli speaker ai convegni internazionali è uomo. Eppure non mancano certo donne esperte in ogni settore. Combattere gli stereotipi di genere passa anche attraverso la composizione dei panel di congressi, convegni ed eventi aziendali

Combattere il gender gap significa anche fare in modo che i panel di oratori di convegni, congressi ed eventi siano composti anche da speaker donne.

Infatti secondo il rapporto della società di software per eventi Bizzabo il 70% degli speaker ai convegni internazionali è uomo. Il dato emerge analizzando la diversità di genere tra oltre 60.000 relatori di eventi svolti nell’arco di 7 anni in 58 Paesi del mondo.

Eppure le speaker donne non mancano. E si tratta di professioniste esperte in differenti settori, dalla storia allo sport, dalla finanza alla politica e alla filosofia.

E tante professioniste appartengono all’area Stem (discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche), settore storicamente sotto-rappresentato dalle donne e al contempo strategico per lo sviluppo economico e sociale del Paese

Non coinvolgere speaker donne nei propri eventi è dunque una scelta, non certo una necessità dovuta alla mancanza di figure adeguate.

Approfondisci le donne nel Mice sono la maggioranza ma faticano ad arrivare ai vertici.

La banca dati delle speaker donne

Per individuare una speaker in linea con i contenuti del proprio evento gli event planner possono consultare il sito 100esperte.it.

Si tratta di una banca dati online gratuita che propone profili e curricula di professioniste italiane nei settori di sapere con una disparità di genere più accentuata.

Lanciato nel 2016, il sito è stato concepito per crescere nel tempo, incrementando il numero di esperte e ampliando i settori disciplinari, selezionati tra quelli che vedono una storica sotto-rappresentazione dalle donne e al contempo sono strategici per lo sviluppo economico e sociale.

Il progetto è ideato da Osservatorio di Pavia e l’Associazione di Giornaliste Giulia. È sviluppato da Fondazione Bracco con il supporto della Commissione Europea, Rappresentanza in Italia.

La selezione delle esperte è realizzata in collaborazione con un comitato scientifico specificamente selezionato per ciascun settore.

E inoltre con il Centro Genders dell’Università degli Studi di Milano per le Stem, l’Ispi per la Politica internazionale, con docenti dell’Università Bocconi per l’area Economia e Finanza, dell’Università di Milano Bicocca per la Filosofia e dell’Università di Cagliari per la Storia.

Infine per lo Sport il comitato scientifico è formato da rappresentanti delle maggiori istituzioni italiane del settore.

Guarda il video di presentazione di 100esperte.it

Foto di LinkedIn Sales Solutions su Unsplash
  Condividi:

Lascia un commento

*