Ana, Italia nel mirino? Intanto apre Bruxelles e Sydney

“Non posso e non voglio dare né date, né darlo per certo ma, finalmente, anche nel nostro headquarter in madrepatria si inizia a parlare di un ritorno di un volo sull’Italia”. Così Viviana Reali, responsabile per l’Italia di Ana, All Nippon Airways, che da tanti anni si ritrova a convivere con un volo offline dal nostro mercato. Pur ottenendo buoni risultati, anche grazie alla collaborazione all’interno dell’alleanza Star Alliance. E ai continui nuovi voli che il vettore, soprattutto sull’internazionale sta introducendo: “Quest’anno i visitatori italiani  toccheranno le 100 mila unità in Giappone, con numeri da record per luglio e agosto. Noi come Ana abbiamo un grosso focus sul business travel e quindi spero che, l’uscita dalla crisi anche dell’economia tricolore, possa far crescere ancor più i viaggi d’affari con il Giappone”.

Viviana Reali, manager Italy di Ana
Viviana Reali, manager Italy di Ana

Intanto però Ana spinge sulle recenti novità: il Bruxelles-Tokyo, al via dal prossimo 25 ottobre con comode coincidenze operate con il partner Star Alliance Brussels Airlines, “dopo Londra, Parigi, Dusseldorf, Monaco e Francoforte ecco Bruxelles. Ora speriamo di incominciare ad andare anche sul sud dell’Europa…” aggiunge Reali, con la speranza che, se sarà, bisognerà aprire prima del ritorno di Jal in Italia che, fino al 2017, è bloccata dal piano di ristrutturazione. La seconda novità invernale di Ana è un collegamento per Sydney che partirà dall’hub di Haneda il prossimo 11 dicembre, in coincidenza con i voli Ana in arrivo dagli hub europei; “una valida alternativa agli altri vettori che volano in Australia, grazie anche alla nostra partnership con Virgin Australia” sottolinea Reali.

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