Corporate Travel Forum

Il futuro del Bt nel Corporate Travel Forum di HRS

“Un momento in cui, in un ambiente professionale, si discute del Business Travel che verrà. E che in alcuni casi è già oggi” così spiega a noi di Mission in esclusiva cos’è il Corporate Travel Forum di HRS, il suo director of sales e account manager per la branch italiana Marco D’Ilario che precisa come quest’anno “l’evento è un po’ cambiato rispetto a quelli degli anni precedenti, con un target audience un po’ diverso, per un btob puro”.

Corporate Travel Forum di HRS con Mission come media partner

Il Corporate Travel Forum  affronta il tema dei viaggi d’affari in modo trasversale rispetto a tutte le parti interessate dell’ecosistema aziendale, ed è una manifestazione che  toccherà otto città durante tutto il 2017: Berlino, Shanghai, Tokyo, Varsavia, Londra, Milano, San Paolo e Parigi. La tappa di Milano, che si terrà il prossimo 28 marzo a Palazzo Parigi, e che vede Mission come media partner dell’evento, si aprirà con un keynote di Alain Friedman, “quello vero non quello imitato da Crozza… anche se sarebbe interessante la cosa” ci scherza D’Ilario, che tratterà di come stanno cambiando gli scenari economici e sociali mondiali e come questi impattano il business travel. Marco D'Ilario premiato a IMA 2016

Seguirà una discussione che si concentrerà sui i trend e le aspettative degli uffici acquisti aziendali, partendo dallo studio esclusivo realizzato da HRS e Diciottofebbraio, società di consulenza di David Jarach, che metterà in evidenza come si evolverà l’outsourcing del business travel e come di conseguenza dovranno cambiare le capacità dei travel manager. “Oltre all’audience abbiamo cercato di andare ancora più a fondo su tematiche che hanno avuto un fortissimo sviluppo negli ultimi mesi, che trattiamo attraverso testimonianze e ricerche ad hoc” aggiunge il manager.

Come la seconda che verrà presentata e discussa nella mattinata e che tratterà di un tema raramente approfondito, ma di rilevanza assoluta quale la divergenza tra tariffe negoziate dalle aziende e tariffe realmente disponibili alla prenotazione e la conseguente esigenza di operare il rate audit per garantire gli obiettivi di risparmio, prima di arrivare nel pomeriggio con ben tre sessioni parallele dedicate a tematiche differenti, ovvero il Payment, le sempre più utilizzate Travel policy Mice e se fare sourcing o non sourcing negli hotel programme.

Insomma tanti temi innovativi, che passeranno anche dalla personalizzazione dai viaggi (di cui leggerete a breve su questo sito una notizia in esclusiva che ci ha svelato D’Ilario!), del controllo di costi, “soprattutto quelli occulti, una novità del mercato” spiega il numero uno di HRS Italia, dei dati e della sicurezza dei dipendenti e di come fare per globalizzare l’hotel booking in modo efficace e vantaggioso per l’azienda.

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