Renault manda Twizy in pista

Molto presto la propulsione elettrica avrà a un ruolo importante nella Formula1, al punto che per simboleggiare lo stato dell’innovazione del suo team e i passi avanti di questo periodo Renault ha scelto di realizzare il nuovo concept Twizy Rs Formula1. La Twizy concept è costata poco meno di quattro mesi di progettazione e sviluppo, ed è stata presentata a Valladolid, in uno dei quattro stabilimenti Renault spagnoli. Quello di Valladolid è l’unico a produrre la urban-cross e sforna circa 20 esemplari al giorno con un ritmo e una cura quasi artigianali (nel 2012, i modelli venduti in Italia sono stati 1.200). La Twizy Renault Sport F1 rispetto all’originale ha ruote più larghe, pneumatici slick da monoposto derivati dalla Formula Renault 2.0, una lamina anteriore, carene laterali e uno spoiler posteriore, tutti in carbonio. A questi si aggiungono un design che reinterpreta i codici classici della F1 come l’aerodinamica e gli alettoni, ma soprattutto due motori elettrici. Al propulsore originario di Twizy 80, che eroga 17 cavalli (13 kW), è stato aggiunto un kers (kinetic energy recovery system, il sistema di recupero dell’energia cinetica) direttamente mutuato dalla F1 in maniera simile a quanto ha fatto Ferrari con LaFerrari. Con il kers attivato la potenza di Twizy Renault Sport F1 si moltiplica per sei, da 17 a 97 cavalli (72 kW), gli 80 cavalli supplementari sono disponibili per circa 14 secondi, esattamente come sulle monoposto da gara. In questo modo la Twizy compie l’accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,6 secondi, qualcosa meno persino della Mégane RS. E può raggiungere la velocità massima di 105 km/h. Il kers e la batteria relativa sono stati piazzati dagli ingegneri Renault nella parte posteriore, mentre sull’anteriore sono stati aggiunti i componenti elettronici. Anche il volante è preso in prestito dalla F1: forma trapezoidale, con display e pulsanti per la gestione della potenza aggiuntiva.

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